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Cannavaro: 'Ecco com'è andata col Napoli. Allenare in Serie A? Aspetto l'occasione giusta'
ACCOSTAMENTO AL NAPOLI - “Non c’è stato nulla, in occasione di Napoli-Empoli sono andato a vedere la partita e De Laurentiis, per educazione, ci ha messo vicino a lui. Se credevo davvero di poterlo allenare? Se non ti chiamano come fai a crederci? Adesso hanno trovato Mazzarri, già c’è stato e conosce l’ambiente. Speriamo si risolva la situazione”.
ALLENARE IN SERIE A? - “Dipende dalla situazione, qualunque chiamata va valutata e presa in considerazione. Che sia Italia, Europa o allargare gli orizzonti. La gente sa che tu hai la possibilità di far conoscere le tue idee e trasmettere la tua esperienza. Certo, se uno viene valutato solo per quanto è accaduto a Benevento è limitante. Guardate De Zerbi: nei primi anni è andata male, adesso allena in Premier League. O c’è anche Mazzarri: viene da situazioni non bellissime ma allena. Pure Lippi è stato esonerato ma ha vinto i Mondiali”.
CHIAMATE DALLA CINA? - “In Asia fortunatamente il mercato è diverso. Ho lavorato tanti lì e hanno apprezzato il lavoro che ho fatto. Ho anche vinto due campionati. Io non decido di stare fermo, sono gli altri che scelgono di lasciarti a casa. Il mio progetto è allenare sperando che arrivi l’occasione giusta. E me lo auguro fortemente. Più che aggiornami e allenare…”.
SOLO INTER E JUVE PER LO SCUDETTO? - “No, il campionato è ancora lungo. L’Inter è la squadra più attrezzata. La Juve è quella che sta facendo meglio. Poi ci sono pure Milan e Napoli che possono rientrare”.