"Gli arbitri sono puliti e trasparenti e fuori da ogni problematica". Parole del presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, che respinge al mittente le presunte accuse lanciate anche al mondo arbitrale nel corso dell'inchiesta sul calcioscommesse. "Per noi non c'è alcun danno di immagine, piuttosto viene creato da chi insiste con la diffamazione e la malversazione. Gli arbitri da tutto questo non sono nemmeno sfiorati".

Il presidente dell'Aia risponde poi a chi gli chiede della posizione dell'arbitro Gavillucci, dipendente di un'agenzia di scommesse. "Gavillucci non ha nulla da chiarire - ha detto Nicchi - ha fatto più del suo dovere visto che tre anni fa ha chiesto che venisse specificato il suo lavoro".