Calcioscommesse:| 'Ascoli-Livorno era combinata'
Dopo l'arbitro, quello che ha diretto Pescara-AlbinoLeffe, spunta anche «un inserviente» nello scandalo sul calcioscommesse. Si tratta di un inserviente che, in occasione di Ascoli-Livorno, avrebbe tagliato la rete di una delle due porte «per far cominciare più tardi la partita in modo da poter adeguare il risultato a quello delle altre partite per avere la certezza che l'Ascoli non rischiasse di essere retrocesso perdendo». A rivelarlo al procuratore della Repubblica di Cremona Roberto Di Martino, nell'interrogatorio di mercoledì scorso, è Massimo Erodiani, il titolare di agenzie di scommesse agli arresti domiciliari a Pescara, che ha deciso di parlare. Erodiani parla di Napoli-Chievo. «Devo dire che la partita si riconnette ai miei primi rapporti con Marco Pirani», il dentista di Sirolo (Ancona) agli domiciliari. L'allibratore spiega: «Stiamo parlando del campionato 2008/2009 credo. Pirani non lo conoscevo ancora, ma avevo sentito dire di un dentista di Ancona che combinava le partite. Lui puntò nella mia agenzia e così io lo conobbi quando gli pagai l'abbondante vincita forse ammontante a più di 100.000 euro. Entrato in confidenza con lui, mi disse che se lo avessi conosciuto prima, avremmo portato a casa due milioni di euro. Pirani mi confidò che era riuscito a fare in modo che la partita finisse con il risultato finale esatto di 2 a 3 (2 Ascoli e 3 Livorno), risultato che avrebbe consentito contemporaneamente al Livorno di andare in serie A e all'Ascoli di salvarsi. Pirani aggiunse che essendo stato dirigente dell'Ancona, sapeva che l'Ancona avrebbe vinto a Bergamo contro l'AlbinoLeffe. L'Ascoli poteva permettersi di perdere in quanto aveva la certezza del risultato dell'Ancona. Ricordo altresì che Pirani mi disse che si erano messi d'accordo con un inserviente perchè fosse tagliata la rete di una delle due porte per far cominciare più tardi la partita Ascoli-Livorno in modo da poter adeguare il risultato a quello delle altre partite per avere la certezza che l'Ascoli non rischiasse di essere retrocesso perdendo». Erodiani ricorda «in particolare che la prima rete la segnò l'Ascoli, poi ci fu il pareggio del Livorno, poi ritornò in vantaggio l'Ascoli e a tempo scaduto il Livorno pareggiò e vinse. Pirani mi disse anche che l'Ancona avrebbe dovuto dare l'anno dopo le partite perse all'AlbinoLeffe. Mi disse che la partita era stata combinata tramite il centrale Galante del Livorno e Sommese (indagato) dell'Ascoli. Pirani mi disse che la domenica successiva o addirittura il giorno dopo, sempre nell'ambito dello steso campionato, il Chievo andò a perdere a Napoli. Anche in questo caso, sempre a detta di Pirani, l'informazione venne fornita da Pellissier». Erodiani conclude: «Non so se Pirani sia coinvolto nella combine di questa partita».