Una riunione tecnica (ieri) per scrivere i nuovi passaggi su Calciopoli-bis. Qualcosa si muove, piccoli passi, ma significativi: il procuratore della Figc, Stefano Palazzi, non è voluto entrare in tackle sulla vigilia del derby d'Italia, ma, andato in archivio il duello Juve-Inter sul campo, l'inchiesta per dare una risposta all'esposto del club bianconero del 10 maggio scorso (si chiede la revoca dello scudetto assegnato dai saggi all'Inter nel luglio 2006) subirà un'accelerata decisiva.

Le tappe: la prossima settimana il pm del pallone consegnerà al presidente della Figc Abete il calendario, o meglio, le date dei prossimi interrogatori che verranno consumati entro dieci giorni. Poi, una volta acquisite dal tribunale di Napoli l'ultima parte delle intercettazioni certificate dal perito super partes (fra i colloqui quello fra l'ex arbitro Bertini e l'ex designatore Bergamo dove il primo racconta del proprio imbarazzo per l'intromissione di Facchetti negli spogliatoi prima di Cagliari-Inter), a testimoniare sarà chiamato lo stesso presidente e patron dell'Inter, Massimo Moratti. Quando? Venerdì prossimo il perito depositerà la trascrizione delle nuove intercettazioni in cancelleria a Napoli: entro i primi di marzo, Moratti dovrà rispondere alle domande di Palazzi e dei suoi 007.