E' ovvio che in un momento di grave crisi di risultati e finanziaria della società appare abbastanza pretenzioso accostare il nome di grandi calciatori all'Inter del momento. Non più tardi di ieri, riportavamo l'indiscrezione de Il Sole 24 Ore sulla ricerca di un partner commerciale nel Golfo Persico da parte di Massimo Moratti per migliorare la situazione economica del club e avere così a disposizione quel tesoretto di mercato che farebbe fronte alla mancanza di introiti derivante dal fallimento dell'obiettivo Champions League.

Eppure, all'estero sono ancora convinti che i nerazzurri non si limiteranno esclusivamente ad operazioni di mercato di piccolo cabotaggio per non incidere ancora più negativamente sui conti societari. L'Inter resta l'Inter e per questo anche a centrocampo, dopo l'attacco, verrà rinforzato con un colpo di alto livello. Puntellata la difesa con l'esperto Campagnaro e il figliol prodigo Andreolli (entrambi a parametro zero) e investita una somma importante per il reparto offensivo (i 13 milioni per Icardi della Sampdoria), è Christian Eriksen (20) dell'Ajax il prescelto per regalare ulteriore qualità alla mediana dopo l'affare Kovacic di gennaio, come conferma il giornale olandese Voetbal International. Andrea Stramaccioni, che va sempre più verso la conferma per la prossima stagione, ha intenzione di puntare sul croato ex Dinamo Zagabria nel ruolo di regista e questo permetterebbe al fenomeno danese di agire nella sua consueta posizione di mezzala o trequartista dietro le punte. Il suo contratto con i Lancieri scade nel 2014, ma questo non può autorizzare l'Inter a sperare di ottenere uno sconto su una valutazione che resta vicina ai 20 milioni di euro in virtù della forte concorrenza dei club di Premier League interessati (Liverpool e Tottenham su tutti). Tanti, forse troppi per il Moratti di questi tempi, ma con un socio in più tutto può cambiare.