Il Torino è la squadra chi tira di più in televisione. Non stiamo parlando degli ascolti delle partite, perché quelli ovviamente premiano le squadre in lotta per la Champions League, o per lo scudetto. Stiamo parlando della fiction televisiva, un settore nel quale il Toro funziona meglio della Juventus, dell'Inter e del Milan.

Ed è così che, dopo la seguitissima fiction sul Grande Torino (con Beppe Fiorello nei panni di Valentino Mazzola), la Rai si prepara a raccontare sul piccolo schermo la leggenda di Gigi Meroni.

Come rivela Gianluca Oddenino su La Stampa, sul campione granata e della Nazionale, scomparso a soli 24 anni, verrà girata una miniserie biografica prodotta dalla Goodtime di Gabriella Buontempo. La programmazione non è ancora stata varata, così come mancano ancora il cast e il set dove girare il film. Per ora si conosce solo il nome: "La farfalla granata", che prenderà spunto dal celebre ed omonimo libro di Nando Dalla Chiesa su Gigi Meroni e permetterà di far rivivere la storia personale, la classe calcistica e la tragedia dell’incidente che uccise Meroni nell’ottobre del 1967.

Non vince uno scudetto da 35 anni, da tre stagioni lotta per tornare in serie A e spesso viene snobbato dal grande calcio, ma il Toro continua ad appassionare le persone e soprattutto ad incantare con la sua storia - scrive ancora Oddenino -. Nessuna realtà calcistica o sportiva italiana può annoverare una produzione così elevata di libri e film come il Torino. Un patrimonio unico, quello granata.

I tifosi del Toro vorrebbero tornare a competere con Juventus, Milan e Inter sul campo, ma una piccola grande soddisfazione c'è già per il popolo granata: la storia, purtroppo anche tragica, del Toro, non ha eguali per gli spunti che può offrire a un racconto, a prescindere dal tipo di media, che si tratti di un libro o della tv.