CALCIO ALLA TV. VIDEO su Balotelli a Taiwan! Mario, stai attento!
Questa puntata della rubrica CALCIO ALLA TV è dedicata Mario Balotelli, con un video e una frase. Il video è quello che spopola in queste ore sulla tv di Taiwan (sì, avete capito bene, Taiwan!), la frase è un estratto dell'articolo che qualche giorno fa Gian Antonio Stella ha scritto sul Corriere della Sera, una sorta di lettera aperta a Super Mario.
Il video è dedicato alle 'Balotellate' dell'ex giocatore dell'Inter, che hanno varcato i confini dell'Italia e dell'Europa per arrivare perfino in Estremo Oriente. Il fatto rappresenta una riprova della dimensione planetaria ormai assunta dall'attaccante del Manchester City e della Nazionale, ma anche una riprova del concetto espresso da Stella, un monito in più.
"Caro Balotelli, la pianti con le balotellate - scrive Stella -. Per carità, è libero di sprecare il suo talento come vuole. Sarebbe un delitto, ma la vita è sua. L'ha già fatto Antonio Cassano, che solo oggi, ormai sulla trentina, comincia a sospirare sulle occasioni buttate facendo il Lucignolo. Sia chiaro, però, che lei ha una responsabilità in più. Ci sono ormai in Italia, dicono i demografi, circa 100 mila bambini e ragazzi neri più alcune decine di migliaia figli di genitori misti che sono nati in Italia, siedono sui banchi delle scuole italiane, si sentono italiani. E moltissimi vedono in Super Mario un idolo. L'equivalente, in piccolo, di Barack Obama. Lei dirà che ha vent' anni e a vent' anni tutti i ragazzi del mondo fanno delle bravate senza essere sempre crocefissi sulle prime pagine. È vero. Ed è probabile che il carico di responsabilità possa pesare. Ma proprio perché lei ha già avuto molto e c'è un pezzo d' Italia che in ogni occasione si è schierato dalla parte sua contro i razzisti che vomitano sugli spalti e sul web i loro insulti, lei un impegno lo deve prendere. Con se stesso prima ancora che con quei bambini e quei ragazzini che magari sognano la sua stessa maglia azzurra. La smetta di fornire spunti ai razzisti, agli xenofobi, agli ostili che non aspettano altro che di trovare, nelle sue ragazzate, una conferma ai loro pregiudizi. E vedrà che la stima delle persone può valere perfino di più di una doppietta nel derby di Manchester".
Ci uniamo virtualmente all'appello di Stella: caro Mario, non dare più spunti a chi vuole confezionare video di questo tipo! Inizia a fornire altri esempi di comportamento.