Calciatrice denuncia: 'Sono incinta e il club non mi vuole più pagare'
Pignagnoli ha poi completato con un lungo post sui social: "Sai piccolin*, questa volta credevo di sapere tutto, di non avere paure, di non farmi sopraffare dagli eventi. Invece, anche questa volta, la vita mi ha sorpreso, e tu con lei.
Sono stati mesi molto difficili. Allontanarmi dal campo è, per me, sempre un lutto a tutti gli effetti. Poi, contrariamente a quanto mi aspettassi, trovare una società ostile come la Lucchese, che mi ha ferito come donna, madre e atleta ha creato un solco profondo. Mi sono sentita sola, inutile, incapace, un giocattolo vecchio da gettare".
In chiusura, un commento sul futuro: "A giugno partorirò e dal 1 luglio sarò svincolata - conclude la calciatrice reggiana - chissà se ci sarà una società che avrà la forza di offrirmi un contratto".