Toro, Cairo si gode Ventura:| Mago delle plusvalenze
Mister Libidine è diventato il mago delle plusvalenze e delle rivalutazioni. Giampiero Ventura, trascinando il Toro verso una salvezza piuttosto tranquilla, ha saputo anche valorizzare alcuni giocatori granata, che ora diventano un tesoretto prezioso per il club del presidente Cairo. Il suo 'capolavoro' Ventura l'ha realizzato soprattutto in difesa, confermandosi uno specialista del genere: d'altronde già a Bari il tecnico genovese aveva lanciato Bonucci e Ranocchia, entrambi in orbita azzurra oggi. Nel Toro è riuscito a far crescere Ogbonna (valutato oggi attorno ai 15 milioni di euro), ma è con Glik e Rodriguez che Ventura ha fatto i miracoli più sorprendenti: oggi Glik è l'ultimo baluardo granata. In comproprietà col Palermo, il gigante del Toro è stato pagato da Cairo appena 300mila euro: riscattarlo a giugno potrebbe diventare quantomeno difficile per la società granata, che dovrà vedersela con l'aumento di valore del cartellino del nazionale polacco: ad oggi, infatti, il suo valore di mercato si aggira attorno ai due milioni di euro.
Allo stesso modo, il Toro dovrà parlare col Palermo anche per Darmian, per metà in granata per la cifra di 800mila euro, circa: anche in questo caso il riscatto è un'opera ardua proprio a fronte dell'ottima stagione che il difensore di scuola Milan sta portando a termine. Per fortuna del Toro, invece, il riscatto di Rodriguez ha già una cifra prefissata: un milione di euro, ovvero una cifra bassa relativamente all'ottimo rendimento del vice-Ogbonna. Non va poi dimenticato D'Ambrosio, costato al Toro poco più di un milione di euro tra comproprietà e riscatto (dalla Juve Stabia): il Maicon di Napoli, tuttavia, oggi vale almeno il triplo. L'effetto della rivalutazione di Ventura ha colpito anche il 'pupillo' dell’allenatore, Cerci: l'ex viola, per metà in granata per 2.5 milioni di euro, ad oggi ha già visto accrescere il proprio valore di mercato, anche grazie alle attenzioni che il ct della Nazionale, Cesare Prandelli, gli ha rivolto negli ultimi tempi. In sostanza, Cairo ha fatto bingo scegliendo Ventura l'anno scorso: il tecnico gli sta garantendo numerose plusvalenze, valorizzando talenti e giocatori sui quali avrebbero scommesso in pochi. Questi discorsi tuttavia non toccano la squadra, tornata in campo ieri mattina: oggi si replica con una doppia seduta e con il dubbio Jonathas da sciogliere in vista della trasferta di Parma.
(CronacaQui Torino)