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Cagliarimania: il treno regionale “Bellanova” è in partenza dal binario 1, che rimpianto per il Milan ! E il rientro di Nandez è davvero così importante ?
Il lunch match domenicale regala ai tifosi rossoblù l’ennesima gioia del girone di ritorno, con i sardi che registrano solamente una sconfitta negli ultimi due mesi.Le reti di Bellanova e Deiola confermano l’ottimo lavoro svolto da Walter Mazzarri, tecnico che, al suo arrivo sulla panchina sarda, venne criticato parecchio. Puntare sulla linea giovane, con l’aggiunta di qualità ed esperienza, senza esagerare troppo. Fuori chi non crede nel progetto, fuori chi ha altri pensieri e dentro solamente chi veramente suda per la maglia. Ed è così che Bellanova e Deiola, i grandi protagonisti di ieri, si sono presi la scena.
Alessandro Deiola, sardo doc di San Gavino Monreale. Da tanti criticato per non essere “all’altezza” della categoria, salvo poi salire tutti quanti sul carro del vincitore. L’assenza di Baselli per infortunio ha rilanciato il sardo tra i titolari, che, come sempre, non si è fatto trovare impreparato, condendo la sua prestazione con la rete della vittoria. La classe operaia che torna al potere ma soprattutto un giovane ragazzo che, dopo anni di prestito, ha saputo silenziosamente ritagliarsi il suo posto e rispondere presente quando chiamato in causa.
Tra i grandi exploit di stagione troviamo Raoul Bellanova. Il terzino destro, classe 2000, è infatti diventato un punto fermo della squadra di Walter Mazzarri. Corsa, grinta, assist e ora perfino la via del gol. Quello di Bellanova è il primo gol in carriera, il gol più giovane per un difensore del Cagliari nell’era dei tre punti. E qui il merito va tutto all’ex tecnico dell’Inter, capace di valorizzare un giovane giocatore e di crederci nonostante qualche errore di troppo nelle sue prime uscite ufficiali. Una vera e propria sorpresa, tant’è che il Cagliari sta già preparando le carte per il riscatto dai francesi del Bordeaux. Una grande intuizione, quella di Mazzarri, che fa rimpiangere anche il Milan, ex proprietario del cartellino.
Le grandi prestazioni di Raoul Bellanova hanno permesso ai tifosi rossoblù di non sentire la pesante assenza di Nahitan Nandez, fuori da mesi per via di problemi fisici e extra calcistici. Con un Bellanova così, Nandez ha ancora il posto fisso? Certo che no. In campo scende chi sta bene e chi ben dimostra e il centrocampista uruguaiano potrebbe lasciare spazio al nativo di Rho ed accomodarsi in panchina o semplicemente spostarsi al centro del centrocampo. Intanto i rossoblù viaggiano a ritmi altissimi con Bellanova e si sà, squadra che vince non si cambia.
Sabato ci sarà la delicatissima sfida in casa contro la Lazio. Una sfida che sino a qualche settimana fa avrebbe messo paura ai tifosi sardi. Ora però, grazie alla cura psicologica Mazzarri la squadra gioca liberamente e senza timore, giocando ogni partita a testa alta e senza mai partire per sconfitti.
