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Cagliarimania: emergenza infortuni in vista del Chievo
Oltre ai lungodegenti Joao Pedro e Ionita, recentemente si sono aggiunti Murru e Capuano. Un problema non da poco per Rastelli, che dovrà ridisegnare le fasce laterali e la posizione mediana del campo. L'assenza del "Taxi" - così come viene chiamato a Cagliari - è pesante. Il centrocampista greco è stato, infatti, uno dei migliori in questa prima parte di stagione. Spesso chiamato, magari, a fare il "lavoro sporco" da elastico tra difesa e centrocampo, Tachtisidis ha sempre dimostrato grande versatilità e duttilità tattica. Tanto da essere diventato un titolare inamovibile per Rastelli. Ad oggi sono tre le opzioni valutate da Rastelli per la sostituzione del greco: la prima prevede il ritorno di Di Gennaro davanti alla difesa, posizione da lui egregiamente ricoperta nella scorsa stagione in serie B. La seconda ipotesi prevede l'impiego del giovane Barella come playmaker e, 20 metri più avanti di lui, Di Gennaro, il quale potrebbe giocare dietro le due punte. La terza ipotesi, quella meno suggestiva ma la più plausibile, alla luce delle caratteristiche tecnico-tattiche del giocatore, contempla la presenza di Munari al posto del "Taxi".
Contro il Chievo il Cagliari potrà contare sul ritorno "in fiducia" del difensore centrale portoghese Bruno Alves, autore del quarto gol del Portogallo nella sfida vinta contro l'Estonia per 4 a 1. E proprio la fiducia è stata rinnovata dal presidente Giulini all'allenatore Rastelli, nonostante la sua squadra sia la più perforata d'Europa. I rossoblù sono reduci dalle cinque sberle subite dal Torino. Il presidente Giulini, intervistato dall'emittente televisiva regionale Videolina, si è scagliato contro i giocatori, facendo capire, senza mezzi termini, che sconfitte così pesanti e con prestazioni impalpabili non saranno più ammesse. Sul banco degli imputati ci sono anche alcuni giocatori apparentemente "intoccabili" come Storari, Isla, Alves e Borriello. Insomma, chi ha orecchie per intendere, intenda!