Intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro l'Atalanta, il tecnico del Cagliari, Gianfranco Zola ha presentato così la sfida: "L'Atalanta fa più fatica quando devono fare la partita, mentre danno il meglio di loro quando l'iniziativa l'anno gli avversari, come con il Milan. Ha ottimi giocatori e un buon allenatore, massimo rispetto. A me piace avere moduli alternativi e quello con la difesa a tre è uno di questi, dipende da quello che ci richiede la partita.

SUI SINGOLI - "Marco Sau è pienamente recuperato, ha fatto il salto di qualità nella partita con il Sassuolo: si è tolto tutti i dubbi e ha lavorato bene durante la settimane. Ekdal? Il Problema non sarà di chi sostituisce Albin, ma la mentalità che si deve avere. Husbauer sta lavorando tanto e si ritaglierà il suo spazio, forse non è ancora il momento. A parte Ekdal e Rossettini, squalificati, e Ibarbo, Cossu e Balzano, infortunati, sono tutti a disposizione".

COP IN CRESCITA - "Duje Cop cresce ogni giorno e aumenta l'intesa con i compagni, in particolare con Sau. Si tratta di un giocatore sempre pronto che entra in partita da subito. Nella rapidità di esecuzione ha la sua arma migliore, mi ricorda Enrico Chiesa, anche se in termini di potenza, tiro e velocità, Enrico era superiore". 

SUL PARMA - "Chiaramente è una situazione difficile e mi dispiace perché conosco l'ambiente e la società e anche per Donadoni: sapete benissimo che rapporto c'è con lui. Io la vivo da esterno in questo momento, ho i miei problemi da gestire, però mi auguro che si salvino".