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  • Cagliari-Udinese:| Le voci dallo spogliatoio

    Cagliari-Udinese:| Le voci dallo spogliatoio

    • Marco Matta

    Il Cagliari non frena la corsa dell'Udinese verso la Champions: i friulani si impongono al Sant'Elia per 4 a 0, inanellando il dodicesimo risultato utile consecutivo. Non parte male la squadra di Donadoni, che nel primo quarto d'ora cerca di sbloccare la gara, prima con Conti al 4' (conclusione dalla distanza alta sulla traversa) poi con Canini al 12', sul cui colpo di testa non riesce ad intervenire Acquafresca per la deviazione vincente. L'Udinese non sta a guardare e comincia a scaldare i motori. Al 16' Di Natale su punizione costringe Agazzi in angolo e al 19' Sanchez si muove con disinvoltura in mezzo alla difesa rossoblù e tira a botta sicura, ma ancora Agazzi sfodera un intervento da applausi. Il gol non tarda ad arrivare e porta la firma di Benatia, che al 42' insacca di tesa sul calcio d'angolo di Di Natale. Il Cagliari non ha il tempo di organizzare la reazione perché al 44’ arriva il raddoppio di Sanchez, che dopo settanta metri di campo palla al piede, batte Agazzi in diagonale. I rossoblù tentano timidamente di reagire con Ragatzu, che al 46' colpisce al volo su assist di Lazzari trovando pronto Handanovic. Nell ripresa la squadra di Guidolin mette al sicuro il risultato grazie al suo bomber e capitano Di Natale che al 48' beffa Agazzi, complice una deviazione di Canini, e al 54' finalizza al meglio un'ottima giocata con Sanchez, fissando il risultato sul 4 a 0. Dopo i vani i tentativi del Cagliari con Nainggolan e Cossu, la partita termina con gli applausi del pubblico cagliaritano per entrambe le squadre.

    CAGLIARI
     
    Il portiere del Cagliari, Michael Agazzi: 'C'è poco da dire, il risultato parla chiaro. Prendere quattro reti in tredici minuti è dura da digerire, soprattutto per un portiere. La qualità dell'Udinese è fuori discussione, ma quattro gol sono tanti. E' una partita che ci deve rimanere ben impressa nella memoria per evitare di ricadere negli stessi errori. Peccato perché siamo partito con il piglio giusto, poi un quarto d'ora di follia pura ha compromesso tutto'.
     
    UDINESE
     
    Il centrocampista dell'Udinese, Giampiero Pinzi: 'In un quarto d'ora abbiamo messo la parola fine alla partita. In alcuni momenti sembrava di giocare alla playstation. Siamo un grande gruppo, pieno di entusiasmo. Poi quando si creano gli spazi i nostri due attaccanti diventano micidiali. Ringrazio il pubblico di Cagliari: non capita spesso di uscire dal campo tra gli applausi dei tifosi avversari'.

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