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    Cagliari-Inter, il derby di Oristanio: un nerazzurro sull'isola

    Cagliari-Inter, il derby di Oristanio: un nerazzurro sull'isola

    • Francesco Guerrieri
    Il viaggio di Gaetano Oristanio è partito da un paesino di 7mila abitanti: Roccadaspide, in provincia di Salerno. Lì, col pallone tra i piedi, lasciava sempre tutti a bocca aperta. Faceva 50 gol all'anno, per tutti era 'il piccolo Messi'. Nell'armadio magliette del Barcellona, davanti agli occhi le giocate di Iniesta. Oggi Claudio Ranieri se lo coccola in quel Cagliari, dove il classe 2002 ha scelto di continuare la sua crescita. L'isola felice dopo un erasmus di due anni in Olanda, al Volendam: giusto il tempo di conquistare la promozione dalla seconda divisione all'Eredivisie per poi rientrare in Italia.
    Cagliari - Inter (20:45 28/08)

    Tutto sotto l'occhio vigile dell'Inter, che a 13 anni l'ha catapultato in una Milano che sembrava New York: "Era tutto più grande, dalle strade ai negozi..." ha raccontato in una nostra intervista. Durante il periodo in Olanda il vice di Auslio Dario Baccin si interessava in continuazione sull'andamento del ragazzo.

    ORISTANIO A CM: 'IO, L'INTER E LA NAZIONALE. DEVO TUTTO A MIO PADRE'

    LO SCATTO SULLA SALERNITANA
    - Cagliari-Inter in programma stasera alle 20.45 per Oristanio non sarà mai una partita come le altre. Poco più di un mese fa i rossoblù hanno superato la concorrenza della Salernitana: prestito con diritto di riscatto e controriscatto in favore dell'Inter. Un segnale di fiducia da parte dei nerazzurri che credono molto nel ragazzo e non vogliono perdere il controllo del suo cartellino. Ci credeva anche Roberto Mancini, l'aveva convocato per un paio di stage a Coverciano con l'idea di farlo debuttare in Nazionale. Non ha fatto in tempo.

    IL JOLLY DI RANIERI - Ora il sogno di Gaetano si chiama Serie A, contro il Torino ha dimostrato subito di poterci stare tranquillamente: Ranieri l'ha lanciato titolare, lui ha ringraziato sfiorando subito il gol di sinistro. Sarebbe stato il debutto perfetto. Dopo un mese dall'arrivo in Sardegna ha già giocato titolare sia in Coppa Italia che in campionato, l'allenatore sa di avere tra le mani un jolly offensivo che lì davanti può giocare ovunque. Libero di esprimersi, senza pressioni. Nella sua isola felice stasera arriva l'Inter, e per Oristanio sarù una sfida speciale.

    @francGuerrieri

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