Cagliari: il d.s Bonato inizia a pensare al mercato. Tra l'urgenza di una punta al mistero Matteo Prati
Antonio Cinus
Il Cagliari di Davide Nicola esce con una sconfitta dalla trasferta del Franchi contro la Fiorentina. Una partita dove i rossoblù hanno provato a lottare ma si sono arresi per un gol di Cataldi. Il match contro i Viola ha continuato però ad evidenziare alcuni problemi della squadra, come ad esempio una scarsa propensione al tiro in porta o alle scarse alternative per quanto concerne gli attaccanti.
Per questo motivo la società sta già iniziando a guardarsi intorno, soprattutto per via di un attacco che già al termine della sessione estiva sembrava essere non all'altezza di un'intera stagione di Serie A. Roberto Piccoli da quando è arrivato sta facendo letteralmente gli straordinari, diventando però allo stesso tempo imprescindibile per la squadra rossoblù. Gianluca Lapadula doveva essere il suo partner d'attacco o il sostituto in caso di necessità ma questo non è accaduto, sia per via di alcuni problemi fisici del peruviano, sia per un rendimento al di sotto della sufficienza. Tra le punte di “peso” c'è anche Leonardo Pavoletti, cui discorso va fatto a parte, visto un rinnovo ottenuto per i risultati passati e per un futuro da dirigente in Sardegna; anche lui però è più in infermeria che in panchina. Servirà intervenire sul mercato, anche perché, dovesse accadere qualcosa all'ex Atalanta, i problemi diventerebbero veramente gravi
Il resto del reparto offensivo non sta rendendo come ci si aspettava. Zito Luvumbo spesso viene utilizzato per spaccare la gara in corso ma con il tempo sta venendo trasformato come un centrocampista esterno, Gianluca Gaetano, che può ricoprire il ruolo di trequartista e seconda punta, sembra un lontano parente del Gaetano visto lo scorso anno nell’Isola. Per il mercato di gennaio verranno fatte molte valutazioni, ma, vista la situazione della Sampdoria (che non naviga nelle zone alte della classifica) la società sta pensando di fare un'ulteriore tentativo per Fabio Borini, che darebbe imprevedibilità ed esplosività alla squadra.
Nel frattempo i tifosi rossoblù si stanno domanda che fine abbia fatto Matteo Prati, utilizzato ormai veramente con il contagocce. Il giocatore è stato utilizzato solamente 5 volte in questa stagione e a gennaio potrebbe valutare di proseguire - magari in prestito - altrove. Si di lui è sempre vigile l'occhio della Roma. I giallorossi, che visionano il ragazzo già dall'estate, ora punterebbe forte alla carta Claudio Ranieri, che ha sempre speso parole di elogio per l'ex centrocampista della Spal. L'ex allenatore del Cagliari avrebbe richiesto Prati in caso di cessione di Enzo Le Fee, che, visto il suo scarso impiego lascerà la capitale alla prima occasione utile.
Partita che passa, conferma che Sherri trova. Il portiere albanese, come già detto, è ormai diventato il nuovo numero uno dei sardi. Per questo motivo Simone Scuffet è pronto a lasciare la Sardegna in caso di un'offerta di un posto da titolare. Una cessione che avverrà solamente in caso di sostituto pronto, perché il piano societario è quello di far partire un tesserato solamente in caso di nuova entrata. Stesso discorso vale per Mateusz Wieteska, altro giocatore finito dai tempi ai margini del progetto Cagliari. Il difensore polacco è di fatto sulla lista dei partenti insieme al centrocampista Jakub Jankto, voluto fortemente da Ranieri e poi finito successivamente fuori dalle gerarchie, sia per il cambio allenatore sia per alcuni problemi fisici.