Davide Ballardini è nato a Ravenna il 6 gennaio 1964. L'esordio da allenatore avviene nelle Giovanili del Cesena (1993-96) ed, a seguire, in quello del Ravenna (1996-99) per poi passare al Milan (1999-02). L’esordio nel calcio che conta è datato 1 settembre 2004 in C1 alla guida della Sambenedettese che fallisce la promozione in B dopo la sconfitta nei play-off.
Nel campionato 2005-06 approda in Serie A alla guida del Cagliari nel corso della 3° giornata in sostituzione di Arrigoni che alla 2°era subentrato a Tesser. Alla guida della formazione rossoblu rimarrà fino all’11° giornata quando gli subentrerà Sonetti. Nel 2006 guida il Pescara in Serie B interrompendo il rapporto con la Società biancazzurra dopo 6 giornate. Nella stagione 2007-08 ancora Serie A e ancora Cagliari. Ballardini subentra a Sonetti quasi alla fine del girone d’andata, con la squadra ultima classifica e con soli 10 punti all’attivo: Ballardini compie il miracolo e dopo una esaltante cavalcata nel girone di ritorno raggiunge una non pronosticabile salvezza. Lascerà a fine torneo.
Nel settembre 2008 è alla guida del Palermo, in sostituzione dell’esonerato Colantuono, ottenendo subito lusinghieri risultati ma lasciando o rosanero a fine stagione. A giugno del 2009 siede sulla panchina della Lazio e tre mesi più tardi sconfigge l’Inter, Campione d’Italia, nella finale di Supercoppa italiana a Pechino. La stagione sarà però alquanto travagliata e si concluderà anzitempo nel mese di Febbraio 2010: gli subentrerà Reja. Nella stagione calcistica successiva sostituisce Gasperini alla guida del Genoa (10 novembre 2010) all’11° di campionato. Anche qui notevole rimonta e chiusura in 10° posizione, con salvezza ampiamente anticipata.