'Al di là di quello che si respira intorno all'ambiente Fiorentina, dove tifosi e media sono già proiettati verso la sfida del 7 aprile contro il Milan, io credo che la squadra sia concentrata sulla prossima gara contro il Cagliari, anche perché in classifica è tutto aperto, e per raggiungere i rossoneri non sarà fondamentale solo lo scontro diretto'. Così l'ex centrocampista Luca Ariatti, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'La gara di Is Arenas riveste una particolare importanza, perché lì già diverse squadre hanno avuto vita difficile e perché giocare senza pubblico è sempre una situazione da non sottovalutare - afferma Ariatti -. Per la salvezza però ritengo che i sardi non debbano preoccuparsi, in quanto penso che già sabato prossimo si giocheranno l'ultimo posto utile Genoa e Siena nello scontro diretto. Ljajic? Qualora dovesse partire Jovetic credo sarebbe sbagliato mettere tutto sulle spalle del giovane serbo, che sta trovando una buona continuità ma che è ancora inesperto nel reggere certi ritmi, soprattutto a livello internazionale. Il segreto del Cagliari è il suo zoccolo duro. Dal ritorno in serie A, e soprattutto negli ultimi anni, si sono affidati ad una serie di giocatori, da Astori a Conti, passando per Naingoolan, ma anche tanti giovani emersi dal settore giovanile, che hanno sposato la causa del club sardo e danno continuità di progetto tecnico, al di là delle annuali cessioni estive'.