C'è una strategia per l'ultima chiamata. Come scrive il Corriere dello Sport oggi in edicola Antonio Conte per quanto riguarda Balotelli ha un piano preciso in mente, in più punti. Il primo prevedeva...la sua esclusione, nell'immediato. C'è poi da sistemare la questione Puma, azienda coinvolta in solido nell'ingaggio del ct ma anche sponsor di Balotelli, suo principale testimonial. Non convocarlo suonava come segno di libertà intellettuale. Che ha attuato il secondo punto: responsabilizzare subito la nuova squadra, i nuovi arrivati, mentalizzandoi giocattori, trasmettendo loro il proprio credo, così da creare un ambiente diverso da quello di prima. Il terzo atto prevede la chiamata di Balotelli, già ad ottobre, a meno di una sua crisi tecnica. Quarto: tutto dipenderà da Mario, Conte gli spiegherà quello che vuole da lui: sacrificio, applicazione, generosità, movimento. Se Balotelli risponderà positivamente l'Italia avrà un'arma in più, altrimenti avrà un problema in meno.