'Il clima nel c.d.a. di oggi è stato molto sereno. Ha presieduto il presidente esecutivo Mario Cognigni, mentre era assente Andrea Della Valle, però vedo Cognigni sempre molto più autorevole, sempre più espressione della volontà della famiglia, quasi fosse un terzo fratello Della Valle. Ho avuto la sensazione di una società che investirà, con la consueta oculatezza. A differenza di altri club che nel nostro Paese sono intenzionati a tirare i remi in barca, la Fiorentina con un'intelligente politica di mercato può rinforzarsi e darci delle soddisfazioni'. Così Eugenio Giani, 'membro invitato' ai consigli d'amministrazione della Fiorentina, nonché presidente del consiglio comunale di Firenze, ospite ai microfoni di Lady Radio.

'Pradè e Montella danno la sensazione di lavorare con sinergia e accordo, a differenza di quanto davano ad intendere, anche nei periodi belli della Fiorentina del passato, Prandelli e Corvino - ha aggiunto Giani -. Ci sono tutti e nessuno sul mercato, a parte coloro che hanno contratti stabili, da poco rinnovati, come Cassani, Pasqual o Jovetic. Behrami è un punto di riferimento insostituibile, mentre si deve lavorare sul portiere, perché Neto è giovane, ha prospettive ma non so se può essere pronto a fare un anno da titolare, ma verrà comprato anche un attaccante. La Fiorentina ha già acquistato un centrale egiziano (il riferimento di Giani è a Hegazy, ndr)  ma presto verrà ufficializzato anche un altro difensore che viene da fuori Italia. Nel consiglio d'amministrazione odierno non si è parlato del nuovo stadio, anche perché il club è concentrato sulla ristrutturazione societaria, e della rosa della squadra. Il discorso stadio verrà affrontato oltre. Abbiamo accertato stamattina che i Della Valle, per l'annualità 2011-2012, cioè per un campionato in cui siamo arrivati 13esimi e che sicuramente ha lasciato tutti i tifosi scontenti, hanno speso come soci 35 milioni di euro. Voi capite che occorrerà spendere anche il prossimo anno, la priorità al momento è questa'.