Bundesliga: RB Lipsia-Bayern da urlo, finisce 4-5. Werder fuori dall'Europa, Amburgo verso il playout
Sono scese in campo tutte insieme alle 15.30 per il 33esimo e penultimo turno le diciotto squadre della Bundesliga: ben nove partite nel pomeriggio, tra cui spicca la sfida tra le prime due della classe, RB Lipsia e Bayern Monaco, valida ormai solo per le statistiche visto il titolo conquistato da tempo per gli uomini di Ancelotti e l'aritmetica qualificazione in Champions League per quelli di Hasenhuttl. Termina 5-4 per i bavaresi, dopo un match da urlo: segnano Sabitzer, Werner (21 in campionato, doppietta oggi) e Poulsen per il Lipsia, Lewandowski (30 in campionato, doppietta oggi) Alaba, Alcantara e Robben per il Bayern. Il Dortmund abbandona il sogno secondo posto, valido solo per l'onore, impattando 1-1 (Finbogasson e il 29esimo centro di Aubameyang) nella trasferta di Augsburg (in piena lotta per non retrocedere), ma riesce a difendere il terzo, valido per l'accesso diretto ai gironi di Champions, dall'Hoffenheim di Nagelsmann, vincntee per 5-3 sul campo del Werder Brema, che abbandona la lotta per la qualificazione all'Europa League (2 Kramaric, Szalai, Zuber e Bicakcic per gli ospiti, Gebre Selassie, Bargfrede e Bauer per i padroni di casa) La quinta e la sesta piazza rimangono occupate Hertha Berlino e Friburgo: la prima vince sul campo del Darmstadt, retrocesso da tempo, grazie a Kalou e Torunarigha, la seconda manda in Zweite Liga l'Ingolstadt (Philipp e Lezcano), In corsa per un posto Europa anche il Colonia: 2-2 a Leverkusen contro il Bayer, che si mette aritmeticamente in salvo (Jojic, Klunter, Kiessling e Pohjanpalo), mentre esce definitivamente dalla corsa europea il Borussia Monchengladbach, che pareggia 1-1 a Wolfsburg, incredibilmente ancora invischiato nella lotta per non retrocedere (Vestergaaard e Gomez). Eintracht e Schalke, ormai senza più niente da chiedere, sono arbitri della lotta salvezza: i primi perdono 4-2 sul campo del Mainz, che trova importante ossigeno grazie a Cordoba, Bell, Muto e De Blasis, inutili i gol di Hrgota e Seferovic, mentre i secondi pareggiano contro l'Amburgo terzultimo (Burgstaller e Lasogga), al momento ai playout.