Bulli&Pupe, la Del Santo: 'Che sesso con Galante; Mancini e Silvio...' VIDEO
Premessa: se siete entrati in questo spazio, ovvero nella nostra rubrica Bulli&Pupe, sappiate che qui non leggerete di calciomercato né di calcio giocato, ma solo di puro, insignificante, futile gossip!
Un angolo leggero in cui dimenticare il livore tra tifoserie avverse per gustare tutti insieme succulenti immagini di signorine gravitanti nel mondo del nostro amato pallone o anche solo per tenersi aggiornati sull'ultimo inutile scoop lanciato sui social e divenuto virale, che potrete così sciorinare con scioltezza al bar davanti ad un caffè o alla prossima 'apericena' con gli amici. Alla fine un po' di ozioso gossip (servito con moderazione) e belle donne, non fanno mai male... o no?
E' stata un'icona degli anni '80, ma il tempo passa e raccontare piccanti segreti ormai non nuoce più a nessuno, quindi spazio alle confessioni! E' così che l'ancora bellissima Lory Del Santo svela al quotidiano Libero alcuni aneddoti sulle sue storie d'amore e di letto con uomini appartenenti al mondo del calcio, e non solo.
Il primo sul quale si sofferma la showgirl è Fabio Galante, che con lei si è dimostrato davvero perseverante, un corteggiamento durato ben tredici anni, pertanto alla fine: “Se uno ci prova cosi tanto - ha dichiarato l'attrice - è giusto che alla fine abbia un premio. E' successo una sola volta e ha dato il massimo di sé, in diverse posizioni... il premio a quel punto, se l'è meritato”. Della serie, chi la dura la vince, bravo Galante.
Altre relazioni con calciatori famosi? Ebbene sì e lui famoso lo è davvero dal momento che si tratta nientemeno che dell'ex allenatore dell'Inter: “Uno solo e una sola volta - rammenta Lory - a Torino, con Roberto Mancini”, ma qui non si dilunga più di tanto in particolari...
Infine, quando le si chiede di Silvio Berlusconi, la 58enne asserisce di non aver mai subito il suo fascino, ma nonostante ciò prende le sue parti e lo difende a spada tratta: “Dopo molti anni sono emerse queste trame, queste cene, l'hanno demonizzato in maniera impropria, perché uno a casa sua fa quello che vuole”, e chiude ammettendo: “Preferisco uomini come Berlusconi, generosi e allegri ad altri ricchi ma tirchi”. Viva la sincerità!