Il 6 gennaio 2013 è un giorno che alcuni portieri della nostra serie A cerchieranno nella propria agenda, vediamo chi e perché con l’aiuto di Claudio Rapacioli, presidente di Apport: “Partiamo dal più famoso, il portierone della nostra Nazionale, Gigi Buffon. Per lui il ricordo di questa Befana 2013 non sarà certamente tra i più gradevoli, in quanto con una sua imprecisione ha consentito alla Sampdoria di pareggiare una partita che sembrava compromessa. Al 53’ su un diagonale calciato da fuori area di Icardi, si posiziona forse troppo centrale, scoprendo più o meno volutamente il primo palo. Icardi invece indirizza la sfera di collo verso il secondo e Buffon si trova una palla che scende troppo vicino ai propri piedi. Prova a intercettarla con un tuffo levagamba, ma tiene la testa un po' troppo indietro riuscendo così solo a toccare la palla, ma non a mandarla fuori. Come al solito quasi tutti però di questa gara ricorderanno l'errore di questo grande portiere, ma pochi, invece, rammenteranno i due clamorosi errori di Vucinic nell'arrembaggio finale alla porta doriana.

Chi invece potrà mettere qualche stellina sul 6 gennaio è sicuramente Morgan De Sanctis, che con un paio di importanti interventi in uscita  ha permesso al Napoli di neutralizzare la vena offensiva della  Roma. Nel primo tempo Morgan è da manuale con una splendida uscita in attacco palla su Destro servito da un filtrante di Totti. Il numero 1 azzurro, anche in considerazione dello sviluppo dell'azione, parte forse un po' troppo basso, ma effettua uno scatto di tre metri fantastico che gli permette di recuperare l'errore di posizionamento e poi, con una spinta bassa, riesce a impattare al momento della conclusione l'attaccante giallorosso. Nel secondo tempo, con un fantastico doppio intervento, spegne le velleità della Roma: sul primo chiude lo specchio a Lamela che però al momento del calcio strozza un po' la palla e fa perdere il tempo dell'intervento a De Sanctis che si trova con entrambi i piedi sollevati dal terreno e non riesce a bloccare la sfera che gli finisce a non più di un metro. Morgan si accorge che sta sopraggiungendo un altro romanista e dopo essersi rialzato attacca la palla arrivando anche in questa situazione a contrastare la conclusione dell'avversario.

Altro portiere che segnerà in grande evidenza il 6-1-2013 è il giovanissimo Mattia Perin del Pescara, che con alcuni strepitosi interventi permette agli adriatici di sbancare a sorpresa lo stadio Franchi di Firenze.