La Lazio può dire addio a Breno: la sentenza dei giudici prevede una condanna di tre anni e nove mesi per il giocatore. Sfuma quindi il sogno biancoceleste, ma soprattutto la possibilità di tornare a giocare a breve: il brasiliano dovrà infatti scontare una pena di due anni e mezzo in Germania, e poi verrà espatriato in Brasile.

La Lazio, invece, ora deve cercare un'alternativa di valore: un difensore giovane, forte, promettente, le caratteristiche che Tare aveva individuato nello stesso Breno. Uno che faccia la differenza, insomma. Qualche giorno fa si era fatto il nome di Canini che però, almeno per ora, non trova riscontro. Alla Lazio, altrimenti, non resta che attendere che Breno faccia il processo d'appello (entro 60 giorni), e sperare che possa portare a qualcosa di positivo. Ma le sensazioni, al momento, non sono buone.