Getty Images
Brozovic ko, riecco 'il 45enne Borja Valero': è la vera sorpresa di Spalletti
TOCCA A LUI - “C’è un giocatore che l’ha stupita particolarmente?”, è stato chiesto oggi a Luciano Spalletti in conferenza stampa. L’allenatore dell’Inter non ha fatto il nome di Lautaro Martinez, neanche quello di Matteo Politano. Ha fatto il nome di Borja Valero, senza pensarci due volte, senza troppi giri di parole. “Io sono sempre un po’ innamorato dei miei giocatori. Rimanere stupiti diventa difficile perché sono quasi al massimo come predisposizione. Chiaro che sono stupito a vedere uno come Borja Valero che ha 45 anni (sorride, ndr) allenarsi così. Però ha quel passato lì che sta fuori 4-5 partite e in 5 minuti riesce a fare la differenza, mi viene da dire più Borja Valero abbiamo come passione e disponibilità, e più riusciremo a fare una strada importante. Quindi dico Borja Valero”.
PALLINO DI SPALLETTI - Due presenze in Champions League, due in Serie A, per un totale di meno 100 minuti, 95 per la precisione. Poco più di un’ora in campo con la maglia dell’Inter, ma di grande qualità. Quando Spalletti l’ha chiamato in causa, lui ha risposto presente, subentrando sempre in modo positivo e dando all’Inter quel qualcosa in più. Cosa? Ciò che non è riuscito a dare Roberto Gagliardini quando è stato chiamato in causa. Borja è subentrato col Tottenham e ha contribuito alla rimonta che ha fatto svoltare i nerazzurri, ora Spalletti è pronto a puntare ancora sul “45enne nerazzurro”. D’altronde l’ha voluto proprio l’allenatore toscano due estati fa (in precedenza lo voleva anche alla Roma): è arrivato su sua precisa indicazione per circa 6 milioni di euro dalla Fiorentina, adesso può giocare la prima stagionale da titolare dopo un inizio sottotraccia all'Inter.
@AleCosattini