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Brocchi boccia Bertolacci: c'è Boateng
CRISI SENZA FINE - Tra le missioni di Brocchi a inizio mandato c'era anche scritto in maiuscolo il recupero del centrocampista ex Genoa, ma la prima uscita contro la Sampdoria ha seguito il medesimo copione visto con Mihajlovic: Bertolacci non si impone in nessuna delle due fasi, anzi, la squadra gira meglio quando abbandona il campo e questo ha fatto riflettere il tecnico rossonero. Contro il Carpi si va verso l'esclusione del numero 91 nonostante l'assenza in contemporanea di Kucka squalificato (sarà sostituito da uno tra Poli e José Mauri) e più che turnover questa scelta ha il sapore di vera e propria bocciatura, pericolosa per Bertolacci a sole 5 partite dalla finale di Coppa Italia contro la Juventus.
RUOLO OK, DUBBIO CONDIZIONE - Non solo lo scarso rendimento di Bertolacci a spingere verso questa soluzione, anche la tendenza di Bonaventura di non restare nella zona centrale del campo ma di allargarsi e cercare fortuna sulle corsie esterne (proprio dalla destra è arrivato l'assist per Bacca): a Brocchi serve qualcuno che agisca tra le linee e se Honda è ancora un mistero per lui in rampa di lancio c'è Kevin-Prince Boateng, già subentrato negli ultimi minuti di Sampdoria-Milan. Una scelta che non sorprende sul piano tattico visto che il ghanese ha fatto fortuna proprio in quel ruolo nelle sue prime due stagioni in rossonero, qualche perplessità la dà la condizione atletica: nonostante un buon avvio contro Roma e Fiorentina (partita impreziosita da una rete) e si alleni a Milanello da circa sei mesi non ha ancora raggiunto uno stato di forma ottimale e questo fa storcere il naso ai tifosi. Brocchi sembra comunque convinto a dargli questa chance, che vale più del solo posto da titolare.
CONFERMA DIFFICILE - Come tanti in rosa Boateng si gioca infatti anche il futuro: dopo essersi svincolato dallo Schalke 04 il centrocampista ha firmato un contratto fino al 30 giugno con il Milan, che ad oggi non è rimasto impressionato dalla sua seconda esperienza con la maglia rossonera e non è intenzionato a proseguire il rapporto lavorativo. Difficile che le cose possano cambiare in questo scorcio finale di stagione, a Boateng serve un vero e proprio exploit per ribaltare la situazione a proprio favore: Brocchi vuole dargli un'occasione, contro il Carpi anche Prince è chiamato a seguire l'esempio di Balotelli e dare più del massimo per tenersi il Milan.
Twitter: @Albri_Fede90
