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    Bresciamania: Così è inaccettabile! Fuori l'orgoglio

    Bresciamania: Così è inaccettabile! Fuori l'orgoglio

    Inaccettabile! La sconfitta del Brescia ha San Siro è l'ennesima umiliazione di una stagione maledetta sotto ogni punto di vista. Difficile anche trovare le parole giuste per commentare una “non prestazione” usando le dichiarazioni di Diego Lopez. Perdere contro l'Inter ci sta, come ci sta d'uscire senza punti da Milano contro la terza forza del campionato. Ciò che non è ammissibile è il modo con il quale il Brescia ha perso contro i nerazzurri. Atteggiamento remissivo, poca voglia di lottare come se gli uomini di Diego Lopez fossero un college (tutti vestiti uguali, di bianco con la meravigliosa “V” blu sul petto) in gita scolastica nella capitale della moda o ancor peggio la formazione dilettantistica del giovedì in partitella.

    No, così non è ammissibile! Nel calcio puoi perdere e retrocedere, fa parte del gioco ma sul campo devi lottare fino alla fine. L'atteggiamento delle rondinelle contro l'Inter non ha una parvenza di giustificazione. Sin dalla lettura delle formazioni si capiva che il Brescia pensava già al derby di domenica con il Verona. Peccato che gli accorgimenti e i cambi operati nell'undici di partenza siano stati tra i peggiori in campo. Skrabb, Ayè e Zmrhal hanno una volta di più dimostrato che la Serie A non è la loro categoria ma spulciando la rosa sono in buonissima compagnia! Con questi giocatori è fisiologicamente impossibile salvarsi. E non è cattiveria ma un dato di fatto.

    Chi si aspettava un Brescia battagliero per la sua gente, per il suo popolo, per chi ha sofferto nel periodo buio della pandemia si è immediatamente ricreduto. Forse è stato più coraggioso Romulo ad abbandonare una nave che già affonda piuttosto che rimanere e fare figuracce. La rabbia di ieri porta a pensare anche a questo anche se, con raziocinio, l'addio di Romulo alimenta ancor di più la frustrazione per un sistema, quello del Brescia, nel quale nulla funziona come dovrebbe. Domenica c'è il derby, c'è una partita da onorare e una brutta figura da rimediare. Le parole stanno a zero: i tifosi vogliono i fatti.

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