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Bresciamania: Cellino, tre nodi da sciogliere per il futuro
BALOTELLI – La frattura tra il calciatore e il club c’è, inutile negarlo. Lo dimostra il comunicato stampa nel quale il Brescia Calcio ha preso le distanze dalle dichiarazioni del giocatore in merito alla Juventus. Una presa di posizione netta, chiara e forte a evidenziare un rapporto giunto ai minimi storici. I numeri bocciano Balotelli (19 presenze 5 gol), le prestazioni bocciano Super Mario ed il Brescia starebbe pensando di bocciare l’attaccante. Il suo contratto scadrà nel 2021 ma a fronte di una retrocessione l’addio sarebbe scontato per clausola contrattuale. Stante la situazione il rischio sarebbe quello di vivere gli ultimi mesi da separati in casa.
TONALI – E’ l’oggetto più prezioso della rosa del Brescia. Valutazione da 55 milioni per Cellino nonostante una classifica e un andamento verso la retrocessione che potrebbero minare il valore. Il giocatore lascerà Brescia in estate: ormai è chiaro che dalla sua cessione il presidente cagliaritano punterà a ricostruire la squadra e l’avvenire del club. La pausa forzata del campionato sta servendo a Cellino per imbastire l’asta pronta a scatenarsi tra qualche mese. I più grandi club italiani ed europei si contenderanno il gioiello (classe 2000) a suon di milioni con Cellino pronto ad incassare. L’unica cosa che il patron delle rondinelle dovrà fare è mettersi al tavolo e trattare accettando l'offerta migliore.
DIEGO LOPEZ – Uno dei punti chiave del futuro del Brescia sarà l’allenatore. Diego Lopez ha un accordo con il Brescia in scadenza nel 2022 ma non è così scontato che il tecnico uruguayano sarà ancora sulla panchina biancoazzurra il prossimo anno. Le prestazioni della squadra non sono migliorate rispetto al recente passato con Grosso e Corini. I punti latitano, le vittorie mancano e il cambio di passo ancora non si vede. Lopez è inoltre spaventato dall’emergenza sanitaria e vorrebbe ricongiungersi presto con la famiglia. In più c’è il pressing del Colo Colo con i cileni pronti a fare ponti d’oro per avere l’ex allenatore del Penarol. Cellino dovrà valutare attentamente anche il futuro del suo allenatore.
