Brescia serra i tempi:| La chiave è Kone
È Panagiotis Kone la chiave del mercato del Brescia. Il jolly greco ha le valigie pronte: diverse le mete possibili, decisiva la sua destinazione anche per le trattative in entrata. Chievo e Palermo le soluzioni più plausibili. Di Kone, oltre che del solito Andrea Caracciolo, il club veneto parla con la dirigenza biancazzurra.
Il fitto colloquio di domenica sera a Desenzano fra i ds, Andrea Iaconi e Giovanni Sartori, in occasione dell'amichevole con l'Albinoleffe, è partito da un'offerta formale del Chievo per l'Airone: 3 milioni per l'intero cartellino. Il centravanti, per il Brescia, vale di più. E sulle sue tracce c'è anche il Parma (interessato pure a Marco Zambelli). Ma il filo diretto stabilito con il Chievo dal trasferimento di Perparim Hetemaj (comproprietà per 1,3 milioni) può portare anche altri giocatori in Veneto.
Per l'attacco, a prescindere dal tesseramento o meno dello spagnolo ex Real Madrid Ramos Martinez (classe '89), in pole c'è Davide Succi. Il Brescia ne parla con lo stesso Palermo, pronto a parcheggiarlo senza chiedere nulla, avendo interesse a farlo giocare per recuperarlo dopo il grave infortunio (rottura del tendine d'Achille a gennaio quando era al Padova, nuovo intervento a giugno; a Ferragosto tornerà a correre, rientro previsto entro fine settembre). Per l'attacco c'è anche una pista che porta a Vicenza, a Elvis Abbruscato, classe '81, 19 gol nell'ultima serie B. Fra i difensori in partenza, ha più speranze di restare Victor Mareco di Gilberto Martinez. Il paraguaiano sarebbe ceduto subito se il Lecce accettasse lo scambio proposto con Souleymane Diamoutene, centrale dell'83.