Il Brescia cambia vestito, di nome e di fatto. La squadra del presidente Corioni si è presentata ufficialmente ieri alla città, in occasione di una sfilata di Bikkembergs in cui i calciatori hanno fatto le veci di modelli. Occasione questa per ribadire concetti ormai assodati da parte del patron Corioni: stagione di rilancio senza spese, con la sola convinzione di lanciare nel calcio nuovi grandi e futuri giocatori. Serata di gala che ha fatto seguito alla continuazione della preparazione della gara con il Pescara dell'ex Zeman (altro argomento tra i più consumati tra banchetti e sfilate). Scienza ha provato alcune soluzioni tattiche, in vista della sfida con gli abruzzesi, nel test organizzato appositamente contro una squadra locale militante nel campionato di Promozione. Una sfida amichevole che l'allenatore di Domodossola non ha fatto disputare, a scopo precauzionale, ad alcuni tra i papabili titolari. Tra questi El Kaddouri, Salamon, Jonathas e Daprelà oltre al portiere Leali, rientrato solo ieri dall'impegno con la Nazionale azzurra di Under 19.

Il caso vuole che siano proprio i cinque famosi calciatori nominati da Corioni in un'intervista esclusiva rilasciata alla Gazzetta dello sport mercoledì scorso, che il numero uno di via Bazoli indica come giocatori pronti per grandi palcoscenici. Tra questi non c'era l'altro gioiellino, il trequartista argentino Juan Antonio. Scienza lo ha fatto giocare per un tempo e più, giusto per fargli riprendere quella fiducia che nelle ultime gare sembrava essersi smarrita. Assist a volontà e giocate sopraffine per lui (segno di uno stato di forma nuovamente al top) gli varranno quasi certamente la maglia da titolare nel trio d'attacco lunedì sera. Scienza ha così mischiato le carte, mandando in campo due formazioni diverse per i due tempi disputati.

Unica nota stonata di un pomeriggio di buon allenamento è il problema accusato nel riscaldamento dal difensore Magli. Nulla di grave, ma il giovane prodotto del vivaio biancoazzurro non ha preso parte alla sgambata per evitare guai più seri e domani verrà visitato dallo staff medico per valutare l'entità del problema. Per la sfida del 'Rigamonti' contro Zeman, si conta di recuperarlo per metterlo al centro della difesa insieme a De Maio. Se non dovesse farcela pronto Berardi. Assenti sicuri saranno invece Zoboli, Varga e Martina Rini, ai box per noie muscolari. La preparazione della sfida continuerà con due sedute nelle giornate di venerdì e sabato. Per domenica è stata invece fissata la rifinitura.