Il Brescia di rabbia e d'orgoglio riesce a cogliere un pareggio in extremis con il Gubbio grazie ad una precisa incornata di Salamon a pochi istanti dal termine. Una sfida ben giocata dagli uomini di Pecchia, capaci di imbrigliare, con un prolungato pressing nell'arco di tutta la gara, la manovra del Brescia di Scienza, apparso stanco e meno brillante di altre occasioni. Dopo un avvio in sostanziale equilibrio, il gol del vantaggio lo sigla il Gubbio dopo un'azione di calcio d'angolo. Palla respinta dalla difesa bresciana e rimessa dubito in area, dove Cottafava trova l'anticipo giusto per scagliare una botta sotto l'incrocio dei pali. La gioia dei ragazzi di Pecchia dura solo qualche manciata di minuti, perché Scaglia indovina la parabola giusta su calcio piazzato per il gol che vale il pareggio. Nella ripresa il piglio degli umbri appare più propositivo di quello bresciano e così al 17' i rossoblù (di bianchi vestiti al 'Rigamonti') trovano il nuovo vantaggio. Rocambolesca l'azione che porta al gol di Bazzoffia con una serie di errori difensivi mastodontici. Il giocatore ruba palla a Berardi sulla corsia di destra: assist in area per il neo entrato Giannetti, che sfrutta un buco clamoroso di De Maio per calciare a botta sicura. Sulla conclusione dell'attaccante miracoloso è Arcari, ma la palla giunge sulla testa di Bazzoffia che beffa Magli in estremo tentativo di recupero sulla linea. Ma il Brescia non demorde e, sospinto dal suo pubblico, agguanta il pareggio. Traversone perfetto di El Kaddouri e incursione imperiosa di Salamon in aria umbra che di testa fissa il 2-2 definitivo.

BRESCIA

Il centrocampista del Brescia, Bartoz Salamon: 'Segnare non è nelle mie corde ma questo è un gol molto importante. Sapevamo che il Gubbio non era squadra facile da affrontare. Rispetto al solito abbiamo avuto delle difficoltà, ma siamo stati bravi a rimediare. Succederà anche che arriverà la prima sconfitta... noi lavoriamo per farla giungere il più tardi possibile'.

Il centrocampista del Brescia, Luigi Alberto Scaglia: 'Peccato non aver vinto, ma per come si era messa la gara va bene anche il punto. Sulla punizione mi sentivo che poteva succedere qualcosa, ed è andata bene. Sognavo un gol con la maglia del Brescia in questo stadio: è stata una gioia incontenibile. Un gol per la mia famiglia'.

GUBBIO 

Il difensore del Gubbio, Marcello Cottafava: 'Per come si era messa la gara possiamo dire che sono due punti persi, ma la prestazione è stata caparbia, segno che stiamo crescendo. Prestazione figlia della voglia di uscire da un momento non facile anche del nostro allenatore. Sappiamo che la strada per la salvezza è lunga, ma giocando così possiamo farcela. Ora l’obiettivo è fare punti con le squadre che lottano con noi'.