Il Brescia a Grosseto:| Scienza, emergenza difesa
Il Brescia si prepara alla difficile trasferta di Grosseto con un problema in più. Alla coperta corta rappresentata dall'assenza di un uomo d'esperienza come Alessandro Budel, appiedato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, si aggiunge la piena emergenza difensiva. Beppe Scienza per la trasferta in terra di Toscana sarà privo di due centrali difensivi su tre. Assenti sicuri Davide Zoboli e Antonio Magli, al tecnico di Domodossola rimane solo il francese Sebastian De Maio. Chi dunque con lui per arginare la forza fisica di Ferdinando Sforzini e la tecnica di Gaetano Caridi?
Le soluzioni al vaglio da parte di Scienza sono tre. La prima vedrebbe l'impegno di Gaetano Berardi nuovamente nel cuore della difesa al fianco del francese, così come era stato con il Pescara. I problemi ad una caviglia del laterale svizzero però impongono cautela. Così la seconda ipotesi è l'impiego di Simone Dallamano come centrale difensivo, in un ruolo inusuale per il mancino di Castiglione. La terza opzione invece, prevedrebbe l'arretramento di Bartosz Salamon. Il gigante biondo polacco, a differenza di Dallamano, quel ruolo lo conosce poiché più volte allenato all'eventualità di un suo impiego al centro della difesa. La mossa tattica inevitabilmente libererebbe un posto in mediana, con il possibile inserimento tra i titolari di Nicolas Cordova. Due giorni ancora, due allenamenti pieni e l'arcano mistero verrà svelato; Scienza solo all'ultimo deciderà il da farsi. A garantire una copertura del ruolo come alternativa in panchina si profila la convocazione del giovane Falasco, difensore centrale mancino classe 1993.