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Brentford, non solo Eriksen: Janelt si è preso la scena, è pronto per Germania
FARO DEL CENTROCAMPO – Il giovane classe ’98 nato ad Amburgo, dopo un percorso di crescita avvenuto nel suo paese natale, tra le fila dell’Amburgo prima e del Lipsia poi, passando poi dalla prima squadra del Bochum, è approdato nel 2020 in casa Brentford. Nella scorsa stagione è stato uno degli artefici principale della scalata del club in Championship, arrivando fino al terzo posto per poi vincere i playoff promozione, e anche quest’anno si sta dimostrando un uomo chiave nello scacchiere tattico dell’allenatore Thomas Frank. Dal suo arrivo a Londra, Janelt ha totalizzato 66 presenze con 7 gol e 3 assist tra Championship e Premier League. Numeri consistenti se si pensa che il tedesco non è un centrocampista dalla vocazione offensiva, anzi. Il suo ruolo funge spesso da schermo tra difesa e centrocampo, muovendosi molto bene nella zona mediana del campo, dando equilibrio alla manovra della squadra biancorossa. Ecco perché l’allenatore Frank fatica a rinunciare alla sua presenza.
FUTURO IN NAZIONALE? – La crescita di Janelt potrebbe aprire spiragli interessanti anche in ottica nazionale, nonostante davanti a lui in quel ruolo ci siano nomi molto più esperti e blasonati come ad esempio Gundogan o Kimmich. Sicuramente però “Hansi” Flick inizierà a guardare in casa Brentford con più attenzione se la crescita del ragazzo dovesse dimostrarsi sempre più costante. Il mondiale in Qatar è sempre più alle porte e la voglia di riscatto dopo gli ultimi risultati in casa tedesca nel mondiale 2018 e ad Euro2020 è molto alta. Sicuramente l’allestimento di una rosa competitiva con valide alternative sarà di fondamentale importanza, e anche Vitaly Janelt vuole mettere in difficoltà il suo CT nelle scelte, con la speranza di ottenere una convocazione per il mondiale.