Tra i volti nuovi in casa Torino c'è Lucas Boyé. Il giovane attaccante argentino arrivato dal River Plate, si è presentato quest'oggi in conferenza stampa dal ritiro di Bormio.

“Venire al Toro è una delle cose più belle che mi è capitata nella mia carriera. Quando ero in Argentina in molti mi hanno parlato del Torino, della sua storia. Io stesso in questi mesi mi sono informato molto. So anche che i tifosi granata sono molto caldi, molto passionali, proprio come quelli argentini”.

“In Argentina giocavo come punta centrale, ma preferisco giocare un po' più largo come sto facendo da quando sono arrivato al Toro. Giocare a destra o a sinistra per me è lo stesso”.

“Differenze tra il tipo di allenamento che facevo in Argentina e quello che sto facendo qua non ce ne sono molte, qua magari lavoriamo un poì più sulla forza”.

“Da piccolo avevo come idolo Radamel Falcao, poi ho avuto la fortuna di giocare con Saviola e Cavenaghi, due giocatori da cui ho potuto imparare molto. Se mi spaventa la concorrenza con gli altri attaccanti qua al Toro? No, anzi è il contrario. Mi stimola ancora di più”.

“Mi volevano Toro e Roma ma ho scelto la società granata senza alcun dubbio perché punta molto di più sui giovani”.