Bonucci prende tempo con l'Union Berlino e rispunta la Lazio: la posizione della Juve
Leonardo Bonucci resta un caso aperto alla Juventus. La scelta del management bianconero, di comune accordo con Massimiliano Allegri, di escluderlo dal nuovo progetto tecnico ha portato alla richiesta di reintegro inoltrata dai legali del centrale classe '87: una mossa che non ha sortito alcun effetto e che potrebbe condurre ad un appello al Collegio Arbitrale, con risvolti poco piacevoli in una vicenda che denota una volta di più la totale rottura tra le parti. Bonucci ha un contratto per un'altra stagione col club bianconero a 6 milioni di euro netti di ingaggio e ha respinto una serie di proposte prospettategli per cambiare aria. Il difensore viterbese si sente ancora giocatore da grandi palcoscenici e nelle ultime ore, insieme al tentativo concreto dell'Union Berlino, va registrato un nuovo contatto con un club italiano.
LA LAZIO CI RIPROVA - Non si tratta della Fiorentina, nonostante le speculazioni emerse dopo l'incontro a Forte dei Marmi col direttore sportivo dei viola Daniele Pradé, bensì della Lazio di Maurizio Sarri, come riferisce Il Corriere dello Sport. Una soluzione gradita all'ormai ex capitano della Juve, che vedrebbe assecondato il desiderio di rimanere in Italia e di giocare peraltro in una città vicino a casa sua, oltre all'opportunità di disputare un'ulteriore (e probabilmente ultima) stagione in Champions League e di sperare di strappare una convocazione all'Europeo della prossima estate con la Nazionale in caso di qualificazione. Una prospettiva formalmente garantita anche dall'Union che, dopo aver concluso l'acquisto dall'Inter di Robin Gosens, vorrebbe completare la sua campagna di rafforzamento con altri innesti di caratura internazionale. Bonucci non ha chiuso all'ipotesi di trasferirsi in Germania ma ha deciso di prendersi qualche giorno di riflessione, proprio in attesa di possibili chiamate dalla Serie A e i recentissimi sondaggi della Lazio andrebbero proprio in questa direzione.
L'ASSE ROMA-TORINO - Da parte di Maurizio Sarri, che ebbe modo di allenare Bonucci alla Juve nella stagione 2019/2020 conquistando assieme uno scudetto, è arrivato un via libera all'operazione, un ok registrato da Claudio Lotito che peraltro sta concludendo una doppia operazione in entrata proprio col club bianconero. Si è entrati infatti nella fase decisiva dell'affare che porterà l'esterno sinistro Luca Pellegrini nuovamente in biancoceleste dopo l'esperienza semestrale della stagione scorsa, insieme al centrocampista Nicolò Rovella. Per l'ex canterano romanista è previsto un prestito biennale con obbligo di riscatto, mentre per Rovella sarà un acquisto a titolo definitivo, per un totale di circa 21 milioni per concludere l'ingaggio dei due nuovi innesti per la formazione di Sarri. E chissà che questa corsia privilegiata instaurata con la Juve non faccia da apripista ad un terzo colpo in arrivo da Torino, per la soddisfazione di tutti.
LA LAZIO CI RIPROVA - Non si tratta della Fiorentina, nonostante le speculazioni emerse dopo l'incontro a Forte dei Marmi col direttore sportivo dei viola Daniele Pradé, bensì della Lazio di Maurizio Sarri, come riferisce Il Corriere dello Sport. Una soluzione gradita all'ormai ex capitano della Juve, che vedrebbe assecondato il desiderio di rimanere in Italia e di giocare peraltro in una città vicino a casa sua, oltre all'opportunità di disputare un'ulteriore (e probabilmente ultima) stagione in Champions League e di sperare di strappare una convocazione all'Europeo della prossima estate con la Nazionale in caso di qualificazione. Una prospettiva formalmente garantita anche dall'Union che, dopo aver concluso l'acquisto dall'Inter di Robin Gosens, vorrebbe completare la sua campagna di rafforzamento con altri innesti di caratura internazionale. Bonucci non ha chiuso all'ipotesi di trasferirsi in Germania ma ha deciso di prendersi qualche giorno di riflessione, proprio in attesa di possibili chiamate dalla Serie A e i recentissimi sondaggi della Lazio andrebbero proprio in questa direzione.
L'ASSE ROMA-TORINO - Da parte di Maurizio Sarri, che ebbe modo di allenare Bonucci alla Juve nella stagione 2019/2020 conquistando assieme uno scudetto, è arrivato un via libera all'operazione, un ok registrato da Claudio Lotito che peraltro sta concludendo una doppia operazione in entrata proprio col club bianconero. Si è entrati infatti nella fase decisiva dell'affare che porterà l'esterno sinistro Luca Pellegrini nuovamente in biancoceleste dopo l'esperienza semestrale della stagione scorsa, insieme al centrocampista Nicolò Rovella. Per l'ex canterano romanista è previsto un prestito biennale con obbligo di riscatto, mentre per Rovella sarà un acquisto a titolo definitivo, per un totale di circa 21 milioni per concludere l'ingaggio dei due nuovi innesti per la formazione di Sarri. E chissà che questa corsia privilegiata instaurata con la Juve non faccia da apripista ad un terzo colpo in arrivo da Torino, per la soddisfazione di tutti.