Getty Images

Bonucci 'pizzica' Ronaldo: 'Parleremo una volta a Torino'
DALLA SVEZIA ALLA BOSNIA - "È cambiato tanto, il mister ma anche il presidente federale che hanno portato una ventata di aria nuova. Mancini è stato bravissimi a farci sentire una squadra forte, come non ci eravamo più sentiti dopo la mancata qualificazione al Mondiale. Grazie anche a una nuova filosofia: la prima difesa qui è l'attacco, in Italia e in Nazionale si era visto poco prima di Mancini".
BOSNIA - "Dzeko è un grandissimo a livello internazionale e non solo per la Bosnia, ha fatto benissimo in tanti campionati diversi in cui ha giocato. Ha forza fisica, tecnica e cattiveria sotto porta: mi piace tantissimo. Abbiamo studiato però la partita d'andata dove abbiamo sofferto: ora sappiamo come fare meno".
RONALDO - Non può mancare un commento sul caso della settimana in casa bianconera, Cristiano Ronaldo: l'uscita dal campo polemica contro il Milan e il dolorino al ginocchio annunciato da Sarri, scomparso in Nazionale. Bonucci dice la sua: "Mi piace guardare avanti e non indietro. Ci sarà tempo per parlare, adesso voglio pensare alla Nazionale. Lui giocherà con il Portogallo, significa che fisicamente sta meglio e mentalmente sta alla grande come sempre. Quando torneremo a Torino ci sarà modo di confrontarsi e parlare, ci sono ancora tante partite in cui ci servirà il miglior Ronaldo. Sono convinto che il suo obiettivo sia di migliorare ancora rispetto al passato, per aiutare la Juve a raggiungere tutti gli obiettivi".