E così, arrivati a questo punto, bisogna pensare al fatto di essere a -2 dal terzo posto oppure a +5 dal quinto? Fa ancora così strano parlarne… ed eppure è tutto vero. Il Bologna è al quarto posto in classifica, con 57 punti all’attivo e un’altra vittoria sulle spalle dopo la pausa per le Nazionali.
 
Infatti, la gara vinta ieri contro la Salernitana per 3-0 non fa altro che alimentare l’entusiasmo di una piazza che ora crede sinceramente nella possibilità di giocare in Europa il prossimo anno e più precisamente in Champions League. Oggi la squadra rossoblù gioca probabilmente il miglior calcio insieme all’Inter e come dichiarato da Thiago Motta: “Questa è una cosa stupenda che ci riempie d’orgoglio. Penso che il Bologna faccia bene al calcio”.  
Qualsiasi undici titolare scenda in campo gioca comunque ad alto livello: ieri al posto di Skorupski ha giocato Ravaglia e ha compiuto parate incredibili, Lucumì e Calafiori hanno giocato l’ennesima prova di alto livello, Orsolini e Saelemaekers hanno segnato due gol incredibili. È arrivata la rete anche per il terzino Lykogiannis, a dimostrazione di come chiunque possa fare la differenza in questo gruppo.
 
Si scriverà di questo Bologna negli annali, si scriverà perché a prescindere da come finirà la stagione si è comunque scritta la storia: 16 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte quando mancano solo due mesi alla fine del campionato. Se non è una squadra da record questa, quale lo è?