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Bolognamania: scacco matto dall’avversario
Rallenta la corsa del Bologna al settimo posto dopo la sconfitta per 1-0 ieri al Dall’Ara contro il Monza: la squadra biancorossa, infatti, ha vinto di misura raggiungendo i rossoblù in classifica a 29 punti e mettendo a segno un’importantissima vittoria.
L’entusiasmo con cui è giunto il Bologna a questa partita si respirava nell’aria: non è bastato però a fare la differenza, tanto che la prestazione messa in campo è stata ben lontana da quelle a cui ci siamo abituati in questo girone di ritorno.
Thiago Motta ha deciso di scendere in campo senza un attaccante di razza, sia a causa degli infortuni che di scelte tattiche, tanto che si è trovato Ferguson a guidare il reparto da prima punta. Oltre alla difficoltà negli ultimi venti metri, va segnalata anche l’inedita coppia difensiva Posch – Sosa che non ha retto l’urto di Petagna e compagni.
Una volta entrato Arnautovic, dopo lo stop di un mese e mezzo, le carte in tavola non sono cambiate: il Bologna ormai aveva mollato la presa e la partita è terminata con una sconfitta da amaro in bocca per le carenze dimostrate in campo. “Sconfitta che ci fa male” ha ammesso l’allenatore rossoblù in conferenza stampa. Per questo occorre subito reagire.
L’entusiasmo con cui è giunto il Bologna a questa partita si respirava nell’aria: non è bastato però a fare la differenza, tanto che la prestazione messa in campo è stata ben lontana da quelle a cui ci siamo abituati in questo girone di ritorno.
Thiago Motta ha deciso di scendere in campo senza un attaccante di razza, sia a causa degli infortuni che di scelte tattiche, tanto che si è trovato Ferguson a guidare il reparto da prima punta. Oltre alla difficoltà negli ultimi venti metri, va segnalata anche l’inedita coppia difensiva Posch – Sosa che non ha retto l’urto di Petagna e compagni.
Una volta entrato Arnautovic, dopo lo stop di un mese e mezzo, le carte in tavola non sono cambiate: il Bologna ormai aveva mollato la presa e la partita è terminata con una sconfitta da amaro in bocca per le carenze dimostrate in campo. “Sconfitta che ci fa male” ha ammesso l’allenatore rossoblù in conferenza stampa. Per questo occorre subito reagire.