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    Bolognamania: piccoli ragazzi crescono

    Bolognamania: piccoli ragazzi crescono

    • Greta De Cupertinis
    “Piccoli ragazzi crescono” è proprio il caso di dire. Già, perché il Bologna ha in casa con ogni probabilità due dei talenti italiani più promettenti della Serie A. Da una parte Riccardo Calafiori, difensore classe 2022, capace di ritagliarsi nel giro di pochi mesi il posto di titolare inamovibile nella difesa di Thiago Motta. Dall’altra parte invece, Giovanni Fabbian, classe 2003, autore già di un gol con la maglia rossoblù in sole quattro presenze.
     
    Entrambi i ragazzi sono stati convocati dalla Nazionale Under 21 e si sono messi in mostra nella gara contro il San Marino vinta per 7-0. Fabbian ha segnato una rete mentre Calafiori, così come sta succedendo a Bologna, ha aiutato a mantenere la porta inviolata con la sua presenza e determinazione. Probabilmente, nemmeno il giocatore pensava di ritagliarsi il posto da titolare centrale una volta arrivato sotto le Due Torri.
     
    Invece, il lavoro e l’impegno per Thiago Motta premiano sempre ed è questo il motivo per cui Calafiori sta giocando con una continuità incredibile: nonostante la giovane età, il numero 33 rossoblù ha grinta e coraggio da vendere. Senso della posizione, tanti salvataggi e ottima impostazione di gioco: senza di lui in questo momento il Bologna avrebbe sicuramente meno garanzie.
     
    Il mister rossoblù questo lo sa bene e ha ammesso che il giocatore sta sorprendendo ben oltre le sue aspettative: se Calafiori riuscirà a dare continuità alle prestazioni messe in campo fino ad oggi, nelle prossime sessioni di mercato avrà gli occhi puntati di molti. "È stato difficile perché sono entrato a Trigoria quando avevo appena 9 anni, ma è stata la scelta migliore, perché io volevo e dovevo giocare di più” – ha ammesso il giocatore in una recente intervista – “Non ero più nei piani della Roma e sono andato prima all’estero al Basilea e ora mi sto giocando bene le mie carte al Bologna".  Meglio di così, probabilmente, non potrebbe fare. Ora sta a lui continuare a fare la differenza!

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