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Bolognamania: le scelte bianconere penalizzeranno il Bologna?
“Io sono abituato sempre a guardare in casa mia, poi su quello che è successo ieri (sabato, ndr) vado controcorrente e dico che se tu affronti la Juventus con la squadra titolare va bene, se gioca con le riserve va bene, ma se manda in campo i ragazzini o i giocatori di Serie C, non mi sembra giusto. Io fossi stato Semplici avrei detto: "Devo vincere" e hanno vinto. Però non mi sembra giusto nei confronti delle altre squadre che lottano per la salvezza. Io non penso che lui abbia pochi giocatori per essere competitivo. E' una cosa insolita, non mi è piaciuto, ma a loro non gliene importa di questo”: queste le parole di Sinisa Mihajlovic, incalzato dopo Fiorentina-Bologna sul fatto che la squadra bianconera sia scesa in campo contro la Spal, in questo turno di campionato, con tanti giovani.
Da chi si lascia andare al pensiero di “Hanno falsato il campionato” a chi invece pensa che “Allegri può fare quello che gli pare, vorranno vincere lo scudetto in casa” sono tanti i commenti che in questi giorni abbiamo letto sui vari social network o ascoltato in giro per la città. Voi siete d’accordo con lo sfogo del tecnico rossoblù? Se la verità sta quasi sempre nel mezzo, bisogna comunque ammettere che le scelte del tecnico bianconero hanno condizionato una partita che la Juventus avrebbe potuto tranquillamente vincere. Il Bologna deve pensare a se stesso ma non può non guardare agli avversari, soprattutto quando ci avviciniamo alla fine della stagione e siamo ancora in piena lotta per non retrocedere.
Con il pareggio di ieri allo Stadio Artemio Franchi, in attesa della sfida di questa sera fra Atalanta ed Empoli, il Bologna dista ora tre punti dalla zona calda della classifica: si sta facendo il possibile per ottenere questa agognata salvezza e se il calo fisico è abbastanza evidente, dal punto di vista mentale non bisogna mollare proprio ora. Le prossime sfide saranno entrambe in casa, prima con la Sampdoria e poi con l’Empoli: l’occasione per staccare definitivamente dalla squadra toscana è ghiotta. Passo dopo passo, centimetro dopo centimetro, si può riuscire nell’impresa.
Da chi si lascia andare al pensiero di “Hanno falsato il campionato” a chi invece pensa che “Allegri può fare quello che gli pare, vorranno vincere lo scudetto in casa” sono tanti i commenti che in questi giorni abbiamo letto sui vari social network o ascoltato in giro per la città. Voi siete d’accordo con lo sfogo del tecnico rossoblù? Se la verità sta quasi sempre nel mezzo, bisogna comunque ammettere che le scelte del tecnico bianconero hanno condizionato una partita che la Juventus avrebbe potuto tranquillamente vincere. Il Bologna deve pensare a se stesso ma non può non guardare agli avversari, soprattutto quando ci avviciniamo alla fine della stagione e siamo ancora in piena lotta per non retrocedere.
Con il pareggio di ieri allo Stadio Artemio Franchi, in attesa della sfida di questa sera fra Atalanta ed Empoli, il Bologna dista ora tre punti dalla zona calda della classifica: si sta facendo il possibile per ottenere questa agognata salvezza e se il calo fisico è abbastanza evidente, dal punto di vista mentale non bisogna mollare proprio ora. Le prossime sfide saranno entrambe in casa, prima con la Sampdoria e poi con l’Empoli: l’occasione per staccare definitivamente dalla squadra toscana è ghiotta. Passo dopo passo, centimetro dopo centimetro, si può riuscire nell’impresa.