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Bologna, Zirkzee al Manchester United e Calafiori all'Arsenal: Sartori in cerca di nuovi fenomeni
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TUTTI IN PREMIER - L'asse Bologna-Premier League sta giocando un ruolo da assoluto protagonista in questo inizio di calciomercato. Dopo il corteggiamento del Milan, infatti, il Manchester United ha bruciato la concorrenza dei rossoneri e ha affondato il colpo Joshua Zirkzee per circa 42 milioni di euro (più i 10 milioni di commissioni). Anche Riccardi Calafiori è ad un passo dal trasferimento in Inghilterra, all'Arsenal. I Gunners hanno, infatti, il sì del difensore. La richiesta è di 50 milioni di euro e il Bologna non si muove da questa cifra. Le sensazioni a Londra sono comunque positive e la strada sembra tracciata verso un futuro in Premier League per il classe 2002.
IL DOPO ZIRKZEE - Il direttore tecnico del Bologna, Giovanni Sartori, è, quindi, in cerca del sostituto di Zirkzee e sono diversi i nomi che figurano sulla sua lista. Dopo che il primo tentativo per il greco Fotis Ioannidis è andato a vuoto, a causa del Panathinaikos che ha nuovamente respinto l'offensiva da circa 20/25 milioni di euro, è probabile che ci sia un cambio di rotta e si vada sugli altri nomi: Thijs Dallinga del Tolosa (classe 2000 che ha messo a segno 14 gol in 33 presenze in campionato), il 25enne macedone Bojan Miovski in forza all'Aberdeen (anche lui 14 centri in 33 gare di campionato) e lo spagnolo Hugo Duro del Valencia (reduce da un buon campionato concluso con 13 gol in 37 presenze in Liga).
LE ALTERNATIVE A CALAFIORI - Parallelamente alla scelta del nuovo numero nove da affidare a Vincenzo Italiano, in casa Bologna, procede anche la ricerca del sostituto di Calafiori e la dirigenza rossoblù sta sondando il terreno per diversi profili. Un nome che piace al direttore tecnico Sartori è quello dell'ivoriano Sinaly Diomandé del Lione. Il 23enne ha fatto molto bene, specie nella seconda parte di campionato e il suo costo si aggira intorno ai 7 milioni di euro. A Casteldebole piace anche il centrale dell'Udinese Jaka Bijol. Resta, poi, viva l'opzione Mats Hummels, che sarebbe disposto ad accettare un contratto annuale a condizioni ragionevoli.