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Bologna, le pagelle di CM: Verdi e Di Francesco crescono da campioni
Da Costa 6: Sul gol non può nulla. Al di là di quell'episodio la Roma non si rende particolarmente pericolosa sotto porta.
Krafth 6: Le ali funzionano bene. Sia lui sia Masina sono sempre una spina nel fianco nella difesa giallorossa. Bene anche in copertura.
Gonzalez 6: E' l'uomo che ha il compito di tenere a bada Dzeko. Lui diligentemente non perde di vista il bosniaco e, nell'unico caso in cui gli sfugge, è la bandierina del guardalinee ad evitare scenari peggiori.
Helander 6: Tenere a freno El Shaarawy, in compagnia di Dzeko, questa sera non è cosa facile. Nonostante l'arduo compito, il centrale rossoblù non disdegna qualche sgroppata in avanti.
Masina 6,5: Solo il miracolo di Alisson gli toglie la gioìa del gol del possibile vantaggio rossoblù. Il terzino del Bologna ha spazio per salire in aiuto degli avversari, ma spesso e volentieri preferisce concentrarsi sul tenere a bada Defrel.
Nagy 5,5: Il meno brillante del centrocampo del Bologna. Donadoni, dopo poco meno di un'ora, gli concede la doccia anticipata.
(57' Falletti 6: Svolge il suo compitino, ma non aggiunge niente alle dinamiche del match).
Pulgar 6: Il centrocampo rossoblù è piuttosto ordinato, sia lui, sia i suoi compagni si muovono con ritmi comuni. Certo, sotto di un gol, forse sarebbe stato necessario accelerare un pochino in più.
Poli 6,5: Il più dinamico dei tre centrocampisti, si dà da fare sia in fase di copertura sia di impostazione. Pressa con continuità. Una certezza per Donadoni.
(dall'81' Donsah sv)
Verdi 6,5: Le doti sono elevate, ne dà mostra maggiormente nella prima frazione con un Bologna che parte forte mettendo in pensiero Alisson e compagni. Nella ripresa l'intensità e la precisione calano.
Petkovic 6: Il più spento del tridente offensivo. Cerca di mantenere alta la squadra nei momenti di pressione giallorossa, ma non brilla sotto porta.
(dall'85' Destro sv)
Di Francesco 6,5: La voglia di segnare contro il padre è tanta e si vede soprattutto nel primo tempo, quando un paio di occasioni gli capitano tra i piedi. I movimenti sono quelli giusti, ma non sempre la palla gli arriva.
All. Donadoni 6,5: La sua squadra è ordinata e compatta, lavora bene sulle fasce e si rende spesso pericolosa non rischiando troppo. Il lavoro del tecnico sta funzionando e si vede.