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Bologna, le pagelle di CM: super Di Francesco, Destro in gol ma non basta
Da Costa 6: subisce due reti in soli 15', poi l'Atalanta non lo mette alla prova seriamente fino alla fine del primo tempo. Dopo il 2-2, la sua squadra non lo tiene impegnato, anzi, sembra più aggressiva dell'Atalanta ma sulla zampata di Caldara non può nulla;
Mbaye 6: assume le vesti del protagonista in negativo con quel colpo di testa a terra che fa ripartire gli orobici che vanno così al raddoppio; poi, insieme a Di Francesco aumenta il ritmo, causando qualche problema alla corsia nerazzurra
(73' Krafth sv);
Maietta 6,5: insieme al compagno di reparto fa di tutto per neutralizzare e ingabbiare Petagna
Gastaldello 7: si legga la pageòòa di Maietta con, in aggiunta, quel salvataggio che tutela il momentaneo pareggio;
Masina 7: rispetto a Mbaye entra subito in partita ed è decisivo a inizio ripresa, quando si mette davanti a Petagna ed evita il 3-1;
Taider 5,5: più falloso che propenso alla ricerca del gioco;
Viviani 7: giocatore di gran furbizia e abile manovra nel centrocampo, forse uno dei migliori centrocampisti visti, da avversario, a Bergamo
(82' Petkovic);
Dzemaili 6,5: va in cross, e quando ci prova, qualcosa di interessante, in avanti, si crea;
Di Francesco 7,5: è il giocatore più vispo dei primi 45' ed è suo il tiro cross suo che Destro consente all'attaccante di accorciare le distanze. A seguire, giunge anche la rete personale, quella pesante, che vale il 2-2 e che incorona una prestazione personale di tutto rispetto;
Krejci 6,5: cerca di creare movimento intorno a Destro, ma i difensori atalantini gli stanno col fiato sul collo, poi è bravissimo a crederci sull'errore di Conti, fa partire il cross dal quale matura il 2-2
(78' Okwonkwo sv);
Destro 6: ci prova, va in scivolata, traversa e gol. Un attaccante fa gol anche così, peccato che la sua flemma offensiva non si sia perpetuata fino alla fine e si fa vedere solo nelle ultime battute, quando Berisha gli si oppone;
All. Donadoni 7: il bergamasco legge bene la partita e mette in difficoltà i nerazzurri, ingabbiandoli nella propria metà campo per una sequenza di minuti. Non tutte le squadra, quand vengono a Bergamo, riescono a prendere il sopravvento sull'Atalanta. Lui ci è riuscito.