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Bologna, le pagelle di CM: Mattiello e Krejci deludono, si salva Svanberg
Skorupski 5: Luiz Felipe salta alto in occasione del gol ma lui rimane fermo a guardare. Non ci prova, così come sul 2-0, e oggi è davvero meno sicuro di altre occasioni.
Calabresi 6: dietro è uno dei più precisi e lineari, peccato per quel giallo di troppo dovuto al nervosismo.
Danilo 5.5: il leader di reparto non arriva alla sufficienza, mantiene nel primo tempo ma trema sul finale.
Helander 5: meno affidabile degli altri, soprattutto nelle ripartenze. Molti bassi nel corso dei novanta minuti.
Mattiello 5: perde l’uomo in occasione del vantaggio laziale, ancora una volta la sua è una prova disattenta e complicata.
(dal 16’ s.t. Orsolini 6: entra nel secondo tempo ed è l’unico a creare un po’ di movimento).
Poli 5: lotta e contrasta come può il centrocampo avversario, peccato che in fase di costruzione sia davvero latente.
(dal 37’ s.t. Destro: s.v.).
Nagy 5.5: soffre parecchio la corazzata biancoceleste di tutt’altro spessore. In mezzo si fa fatica e lui non apporta al 100% il suo contributo.
Svanberg 6: esegue una giocata clamorosa da rivedere più volte al replay. Si fa vedere in attacco, tanto da poter essere considerato più trequartista che mezzala.
Krejci 4.5: così come il compagno di fascia, la sua prestazione dà vita a qualche errore di troppo. Inconcludente sia in fase difensiva che offensiva, tanto da perdere Lulic al momento del gol del raddoppio.
Santander 5.5: il paraguaiano ci prova ma non conclude, tanto fumo e niente arrosto. Non è nella sua giornata migliore.
Okwonkwo 4.5: entra in campo dal primo minuto al posto di Palacio ma lo fa rimpiangere. Tanti limiti e diverse giocate sbagliate, la sua velocità non lo protegge dal resto.
(dal 20’ s.t. Palacio 5.5: è il giocatore con più qualità ma non riesce ad essere decisivo).
All. Inzaghi F. 4: contro il Fratello Simone, l’allenatore rossoblù mette in campo una squadra rivisitata ma con gli stessi difetti di sempre. Mancano gioco, identità e gol.