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Bologna, le pagelle di CM: cara difesa, quanti errori...
Bologna-Udinese: 1-2
Mirante 6: rimane immobile al momento del colpo di testa di Widmer e non arriva su Lasagna che segna con facilità il gol del raddoppio. Affianca però a questo anche qualche bella parata e un colpo di testa da attaccante sul finale.
Mbaye 5.5: un primo tempo di costanza e sacrificio mentre una seconda frazione di gioco con qualche errore di troppo. Non regge l’urto dei novanta minuti e questo si nota in campo.
Gonzalez 5.5: dopo l’intervallo soffre le incursioni bianconere ma resiste con fatica anche se un po' più di determinazione non guasterebbe.
Helander 5: non ha vere colpe sul primo gol mentre nel secondo sembra spaesato e insieme ai compagni lascia libero Lasagna di andare al tiro. Non la sua migliore prestazione.
Masina 5: insicuro e poco convinto, lascia da solo Widmer al momento del tiro e contribuisce al pareggio dei bianconeri. Inoltre, nell’arco dei novanta minuti, fatica spesso a mantenere la posizione.
Donsah 5.5: qualche bella giocata ma poi passi brevilinei che oggi servono a poco. Il centrocampo dell’Udinese spinge e lui è altalenante.
(dal 63’ Taider 5: ritrova minutaggio nelle gambe e poco altro. Il suo ingresso non cambia l’andamento del match, anzi).
Pulgar 6: regista a modo suo, imposta le azioni del Bologna cercando di contrastare la forza che l’Udinese dimostra nel rettangolo di gioco. L’atteggiamento è quello giusto.
Nagy 6: non commette grosse pecche e dà una mano al centrocampo, cresce piano piano con più tecnica che fisicità.
(dal 55’ Palacio 5.5: richiesto a gran voce dai tifosi presenti al Dall’Ara, torna in campo e prova a dare il suo supporto alla squadra seppur con qualche difficoltà).
Verdi 6: l’autorete di Danilo porta la sua firma con un tiro potente deviato dal difensore bianconero. Solita classe e qualità anche se non riesce ad essere incisivo a dovere.
Destro 6: si fa in quattro e collabora al gioco dei compagni, prendendo falli e recuperando diversi palloni. Si mangia un gol ma dimostra di essere in partita.
Di Francesco 5: torna titolare dopo il brutto infortunio al ginocchio e forse la voglia di far bene gli gioca un brutto scherzo. Infatti, è confusionario in fase offensiva mentre in quella difensiva pecca ed incide negativamente in entrambi i gol.
(dal 73’ Falletti 5.5: molto fumo e niente arrosto, peccato perché i piedi sono buoni.)
All. Donadoni 5: la sua squadra in casa fatica a fare la partita e perde altri tre punti preziosi con una gara ben diversa da quella contro il Chievo. Il girone di andata si chiude a 24 punti, un buon bottino che lascia pero’ un gusto amaro in bocca per certe occasioni sprecate. Vedi oggi.
Mirante 6: rimane immobile al momento del colpo di testa di Widmer e non arriva su Lasagna che segna con facilità il gol del raddoppio. Affianca però a questo anche qualche bella parata e un colpo di testa da attaccante sul finale.
Mbaye 5.5: un primo tempo di costanza e sacrificio mentre una seconda frazione di gioco con qualche errore di troppo. Non regge l’urto dei novanta minuti e questo si nota in campo.
Gonzalez 5.5: dopo l’intervallo soffre le incursioni bianconere ma resiste con fatica anche se un po' più di determinazione non guasterebbe.
Helander 5: non ha vere colpe sul primo gol mentre nel secondo sembra spaesato e insieme ai compagni lascia libero Lasagna di andare al tiro. Non la sua migliore prestazione.
Masina 5: insicuro e poco convinto, lascia da solo Widmer al momento del tiro e contribuisce al pareggio dei bianconeri. Inoltre, nell’arco dei novanta minuti, fatica spesso a mantenere la posizione.
Donsah 5.5: qualche bella giocata ma poi passi brevilinei che oggi servono a poco. Il centrocampo dell’Udinese spinge e lui è altalenante.
(dal 63’ Taider 5: ritrova minutaggio nelle gambe e poco altro. Il suo ingresso non cambia l’andamento del match, anzi).
Pulgar 6: regista a modo suo, imposta le azioni del Bologna cercando di contrastare la forza che l’Udinese dimostra nel rettangolo di gioco. L’atteggiamento è quello giusto.
Nagy 6: non commette grosse pecche e dà una mano al centrocampo, cresce piano piano con più tecnica che fisicità.
(dal 55’ Palacio 5.5: richiesto a gran voce dai tifosi presenti al Dall’Ara, torna in campo e prova a dare il suo supporto alla squadra seppur con qualche difficoltà).
Verdi 6: l’autorete di Danilo porta la sua firma con un tiro potente deviato dal difensore bianconero. Solita classe e qualità anche se non riesce ad essere incisivo a dovere.
Destro 6: si fa in quattro e collabora al gioco dei compagni, prendendo falli e recuperando diversi palloni. Si mangia un gol ma dimostra di essere in partita.
Di Francesco 5: torna titolare dopo il brutto infortunio al ginocchio e forse la voglia di far bene gli gioca un brutto scherzo. Infatti, è confusionario in fase offensiva mentre in quella difensiva pecca ed incide negativamente in entrambi i gol.
(dal 73’ Falletti 5.5: molto fumo e niente arrosto, peccato perché i piedi sono buoni.)
All. Donadoni 5: la sua squadra in casa fatica a fare la partita e perde altri tre punti preziosi con una gara ben diversa da quella contro il Chievo. Il girone di andata si chiude a 24 punti, un buon bottino che lascia pero’ un gusto amaro in bocca per certe occasioni sprecate. Vedi oggi.