Il centrocampista del Bologna Blerim Dzemaili ha concesso una lunga intervista a Il Resto del Carlino. "Sono rimasto molto colpito dalla fiducia che mi ha dato Donadoni - ha affermato lo svizzero -. Appena arrivato mi ha subito inserito tra i titolari e io devo assolutamente ripagare questa fiducia. Destro? E' importante per noi, ma non possiamo soffermarci sugli infortunati, dobbiamo dare fiducia a chi c'è, Floccari e Sadiq. Dobbiamo continuare come stiamo facendo, il campionato è buono, i gol miei arriveranno. Undici punti dopo otto giornate, e proiezione 52? Ci metterei la firma. Sicuramente è giusto puntare in alto ma questo per noi è un anno di transizione, più difficile rispetto all'anno scorso perché dobbiamo riconfermarci e le aspettative aumentano. Stiamo inserendo cinque-sei titolari nuovi, poi è necessario dare tempo ai giovani di crescere, ma il calcio va molto di fretta e i nostri ragazzi devono capire che tra due anni non saranno più giovani. Abbiamo giocato bene contro Genoa e Lazio, però sono stati lasciati dei punti per strada, errori da non ripetere. L'espulsione contro il Genoa? Il rosso non c'era, ma io ho perso la testa in quella partita. Ho sbagliato atteggiamento, a volte succede anche a me, ma serve dialogo con gli arbitri. E' necessario prendere spunto dalla Premier, e non a caso Rizzoli è il miglior arbitro italiano. Un direttore di gara che stimola il dialogo. Una precisazione: non è vero che incitai il pubblico a fischiare Maresca, volevo solo spronarli a starci vicini".