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    Bologna, De Leo: 'Sgambetto all'Inter? Siamo professionali, non ci faremo condizionare dall'esterno'

    Bologna, De Leo: 'Sgambetto all'Inter? Siamo professionali, non ci faremo condizionare dall'esterno'

    Emiliano De Leo, collaborate tecnico di Sinisa Mihajlovic, ha parlato in conferenza stampa alla viglia della sfida del Bologna contro l'Inter, recupero della 20esima giornata di Serie A. 

    SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA - "Il dottore ha detto che stanno tutti bene. Continua l'emergenza di Dijks che a breve farà ulteriori accertamenti ma per il resto non dovrebbero esserci defezioni".

    GRANDE ATTESA - "Per noi non cambia niente perché abbiamo la nostra professionalità e continueremo a fare quanto messo in campo fin qui. Noi continuiamo sulla nostra rotta senza nessun tipo di cambio di mentalità".

    SGAMBETTO ALL'INTER - "Il tifoso ha il dovere di porsi degli obiettivi alti per 'godere' sempre di più. Quella di domani sarà un'opportunità ulteriore per concludere in maniera professionale, seria la nostra stagione e inoltre sarebbe un'ulteriore soddisfazione per noi, lo staff, i tifosi e la città. La differenza tecnica e le motivazioni sono parametri quasi oggettivi, ma ognuno di noi ha la sua dignità e questa è una cosa che va oltre questi fattori".

    CONDIZIONAMENTI - "Noi non dobbiamo farci condizionare da nulla, nemmeno da quanto successo. Non ci faremo condizionare neanche dall'ampia sconfitta dell'andata, perché se facciamo l'errore di dipendere dai condizionamenti esterni non riusciamo a fare del nostro meglio. Quello su cui dobbiamo puntare è fare del nostro meglio e non ripetere gli errori fatti all'andata".

    SU SANSONE - "Capisco che ora viene sottolineata la sua prestazione per il gol. Credo però che ci sono piccoli mattoncini che fanno parte del nostro gruppo e ci hanno aiutato a diventare quello che siamo e di questi ne fa parte Sansone. Loro sono quelli che ci permettono di dare quel qualcosa in più".

    STRISCIONE SU MEDEL - "Io credo che tutti i giocatori lo sappiano, poi qualcuno ha una 'garra' che riesce a cogliere maggiormente il cuore dei tifosi. Credo però che tutti lo stiano facendo, ognuno a modo proprio. A mio avviso ragazzi che quando vengono chiamati in causa rispondono presente con tanta serietà questo è un modo meno appariscente ma altrettanto valido per dimostrare attaccamento alla maglia".

    PARTITA RIMANDATA - "A noi interessa giocarci la partita a viso aperto, e giocarla a gennaio o ad aprile cambia poco per noi. Daremo comunque il massimo".

    SULLA PRESENZA DI MEDEL - "Da un punto di vista tecnico cambia sui compiti che vengono chiesti a determinati calciatore. Anche oggi lavoreremo con squadre miste perché tutti sappiamo cosa deve fare uno o l'altro. Se giocherà Gary dall'inizio avremo determinati obiettivi ma se non lo farà lui gli stessi obiettivi li avranno altri".

    IL MESSAGGIO DI MIHAJLOVIC - "Io personalmente non sono stato presente al messaggio del presidente, che ha salutato tutti noi, e ha parlato personalmente con il mister. Mihajlovic ci ha invece detto di continuare a renderlo orgoglioso, e di sfruttare l'inerzia che una partita come quella di domani crea in ognuno di noi".

    SU ARNAUTOVIC - "Sta bene, giocherà regolarmente domani".
     

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