Calciomercato.com, riguardo alla richiesta economica presentata da Franco Colomba al Bologna, ha chiesto un parere all'agente Fifa Lello Stancati, per avere un quadro generale di quella che è tecnicamente la vicenda del caso.

Come riportato dalla stampa, l’ex tecnico del Bologna Franco Colomba ha avanzato una richiesta di ingiunzione di pagamento avverso la Società rossoblù presso il Collegio Arbitrale. L’allenatore è ancora legato al club felsineo per due anni, e percepisce in ingaggio di circa 750 mila euro a stagione. Però, come da egli sostenuto, e dichiarato alla stampa, non percepisce gli emolumenti a lui spettanti, da tre mesi. Ora il Collegio Arbitrale avrà tempo 60 giorni dal ricevimento dell’ istanza per pronunciarsi. Ovviamente dovrà sentire anche la Società rossoblù prima di poter formulare un giudizio. Ma nel caso in cui dovesse dare ragione a Colomba, il club avrà tempo trenta giorni per provvedere a pagare gli emolumenti, altrimenti potrebbe essere dichiarato fallito. La situazione di Colomba è solo la prima mossa di quella che potrebbe essere una catastrofe sportiva per il club, e ritengo anche per la Città. Anche i calciatori hanno le sue stesse facoltà, oltre che il fisco che è creditore con il club relativamente alle trattenute per gli stipendi di alcune mensilità. Nel caso in cui ci sia dunque un’azione collettiva, che comporti la messa in mora del club, la Società ha poi tempo venti giorni per intervenire nei pagamenti dei suoi tesserati. In caso contrario il calciatore potrà procedere allo svincolo, e quindi per il club sarebbe definitivamente finita.
Lello Stancati