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    • Berlusconi vuole Brocchi? Il Milan lo accontenta: debutta il figlio Filippo

    Berlusconi vuole Brocchi? Il Milan lo accontenta: debutta il figlio Filippo

    • Angelo Taglieri
    Il super tifoso milanista Claudio Bisio, riferendosi al fantastico mondo Disney, una volta disse: "Se ci pensate bene, sono tutti nipoti di qualcuno, ma figli non si sa di chi". Ed effettivamente: Zio Paperone, Zio Paperino, Zio Topolino, Zia Paperina, Zia Minni... si potrebbe andare avanti all'infinito. Il nostro protagonista, un bambino, un papà ce l'ha, si chiama Cristian Brocchi ed è tra gli allenatori preferiti di Silvio Berlusconi, tanto che gli ha affidato le chiavi del Milan per qualche mese. Anche se, nelle sue intenzioni, i mesi sarebbero dovuti diventare anni. E ha anche uno zio, acquisito, disneyano per simpatia: Christian Vieri, che per il piccolo Filippo diventa "Zio Bobo". Berlusconi voleva Brocchi al Milan? Uno c'è, e ha fatto il suo debutto con la maglia rossonera: Filippo Brocchi. 

    BABY ROSSONERO - Il 24 settembre Bobo Vieri, ex di Juve, Milan e Inter, posta una foto su Instagram del "nipote" Filippo: "Il papà 31 anni fa esordiva nei pulcini del Milan, oggi è toccato a te, bravo Filippo", mancino e più offensivo del padre. Numero 32 sulle spalle dell'ex centrocampista di Verona, Inter, Milan, Fiorentina e Lazio, numero 10 su quelle di Filippo, mancino come lo zio e non destrorso come papà. Nel suo esordio vince per 3-2 e, avendo già un profilo Instagram, tra l'altro molto attivo, posta una foto, di spalle, col suo numero in bella vista, ricevendo i complimenti di Roberto Baronio, tecnico della Primavera del Brescia: "Applausi! Ma con la 10 nooooooo", o quelli di Federica Nargi, da far invidia a calciatori professionisti. E sì, da far ingelosire Alessandro Matri, sfidato insieme a Vieri in una gara di palleggi. 
     
     

    Il papà 31 anni fa esordiva nei pulcini del Milan, oggi è toccato a te, bravo @filobro32

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    PALLONE A MERENDA - Cresciuto con il pallone. Habitué al Vismara, casa delle giovanili rossoneri, quando Cristian allenava Giovannissimi, Allievi o Primavera: palla al piede, Filippo giocava e correva col suo amico incollato al piede una volta terminate le partite dei più grandi, divertendosi con chiunque passasse al suo fianco. Poi, oltre al prato verde, le spiagge di Formentera e il calcio tennis con Zio Bobo, che lo porta con sé, ovunque. Il calcio come divertimento, in costume o con la maglia del Milan. Poi vedremo cosa racconterà il futuro. Del resto, lo diceva sempre anche papà: "Brocchi si nasce, campioni si diventa". 
     
     

    Prima partita della stagione con vittoria per 3-2

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    @AngeTaglieri88

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