Berlusconi, ma le piace questo piccolo Milan? Quando finisce questo strazio?
Niente da fare. Anche stasera, a Malaga, il Milan è stato uno strazio e gli è andata pure bene perchè Joaquin ha sbagliato un rigore (inesistente) prima di bersi Acerbi e infilare Amelia.
I rossoneri hanno perso la sesta partita delle undici gare ufficiali disputate dall'inizio della stagione fra campionato e Champions League.
Zero gioco, zero personalità, zero in tutto. Mai vista una squadra così piccola e fragile nei ventisei anni e otto mesi di gestione Berlusconi.
Già, Berlusconi.
Sappiamo bene quanto sia stata campale per l'ex Premier la giornata odierna, durante la quale ha annunciato ufficialmente che non si ricandiderà alla presidenza del Consiglio.
Non è dato sapere, invece, se abbia seguito in tv la gara del suo "vecchio e paralitico Milan", come lo chiamava quando, invece, era un superbo e invicibile Milan.
Ma, vivaddio, qualora non ne avesse avuto il tempo è presumibile che Galliani o chi per lui l'abbia informato su ciò che stava accadendo alla Rosaleda in Malaga, lo stadio che non è esattamente né il Bernabeu né il Camp Nou, ma è stato teatro di un'altra pessima figura.
Le piace questo minuscolo Milan, signor presidente, questo Milan che in estate è stato disintegrato con una pervicacia e con una determinazione degne di miglior causa?
No, che non le piace. Non può piacerle questa squadra senza capo né coda, dove Montolivo, star in Nazionale, è costretto a vagolare come un'anima in pena tappando buchi a destra e a manca; dove Acerbi di Nesta indossa solo la maglia; dove Costant sarebbe dovuto essere il nuovo Gattuso e lasciamo stare chi (ma chi?) doveva rimpiazzare Thiago Silva perchè sennò il fegato della gente milanista esplode.
Sa dirci signor Presidente e, soprattutto, sa dirlo a milioni di tifosi in ambasce, quando finisce questo strazio?
Sono mesi che il suo silenzio è assordante. Perchè? Qual è il suo obiettivo? Come intende uscire da questa situazione? Quale futuro vede per la sua squadra? Ce l'ha un futuro questa squadra?Com'è stato possibile ridursi in questo stato? Di chi è la colpa? E' prima di tutto sua?
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com