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    Benzema, è già finita la luna di miele con l'Al-Ittihad? Litiga con l'allenatore e lo spogliatoio è una polveriera

    Benzema, è già finita la luna di miele con l'Al-Ittihad? Litiga con l'allenatore e lo spogliatoio è una polveriera

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    L'arrivo di grandi campioni in sequenza e lo sbarco pure dei primi allenatori dal curriculum importante - Jorge Jesus all'Al-Hilal, Luis Castro all'Al-Nassr - o di grande prospettiva come l'austriaco Matthias Jaissle aveva fatto pensare che il richiamo di grandi stipendi e di condizioni di vita da nababbi fosse foriero solo di gioie e soddisfazioni per i diretti. E invece, dopo l'incredibile storia dell'attaccante portoghese Jota, arrivato soltanto un mese fa dal Celtic Glasgow e già messo fortemente in discussione per fare spazio a giocatori più altisonanti, l'Al-Ittihad si trova al centro di un altro caso. Decisamente più eclatante, perché come protagonista ha niente poco di meno che Karim Benzema, Pallone d'oro 2022 e stella di prima grandezza del club che ha pure acquistato l'ex Chelsea Kanté e Fabinho dal Liverpool.

    ROTTURA TOTALE - Secondo il quotidiano Asharq Al-Awsat, l'ex attaccante del Real Madrid sarebbe in rotta totale col suo allenatore, Nuno Espirito Santo, tanto da rivolgersi all'agente che ha curato il suo trasferimento in Arabia per trovare una soluzione immediata. Benzema non si sarebbe presentato all'ultimo allenamento a causa delle profonde divergenze col tecnico portoghese, che non avrebbe caldeggiato il suo acquisto per questioni tattiche e che gli avrebbe pure negato la fascia di capitano, richiesta dallo stesso giocatore al posto del brasiliano Romarinho. Una richiesta ritenuta legittima da Benzema in qualità di fuoriclasse conclamato oltreché di giocatore simbolo dell'Al-Ittihad, che per convincerlo a lasciare Madrid gli ha fatto firmare un contratto biennale con un ingaggio da 200 milioni di euro. Di fronte al no e ai ripetuti screzi con Espirito Santo, il giocatore francese si sarebbe rivolto alla società e al suo agente per denunciare il trattamento subito, richiedendo provvedimenti immediati.

    CLAMOROSO ADDIO?- Il timore maggiore del club e dei tifosi locali è che, qualora la situazione non rientrasse con una decisione gradita al proprio fuoriclasse, questi potrebbe anche prendere in esame la clamorosa ipotesi di lasciare l'Arabia dopo appena due giornate dall'inizio del campionato. Speculazioni che ovviamente la sua nuova squadra si è affrettata a smentire, pubblicando un video (clicca QUI) sul proprio profilo Twitter con un Benzema decisamente sorridente e apparentemente lontano dai problemi. Benzema, autore sin qui di 3 gol dal suo approdo a Riyad, sarebbe tra l'altro per i ben informati soltanto il caso aperto più fragoroso all'interno di uno spogliatoio in rotta totale coi vertici del club. Il tutto era nato con lo scambio coi rivali dell'Al-Hilal tra il portiere saudita Mohamed Al-Owais e il brasiliano Marcelo Grohe, il cui arrivo ha creato un sovrannumero di giocatori stranieri all'Al-Ittihad rispetto al limite consentito di 8. Con la conseguenza inevitabile di qualche taglio per calciatori approdati in Arabia proprio a fronte della promessa di ricchi guadagni e magari costretti a rifare le valigie da un momento all'altro. L'esempio più incredibile è quello dell'ex Fiorentina Ahmed Hegazi, fuori per infortunio e dunque più indicato di altri come potenziale esubero: un rischio che il nazionale egiziano ha provato ed esorcizzare chiedendo di ricevere tutti i soldi previsti dal suo contratto anche in caso di cessione. Insomma, non è tutto oro quel che luccica nella nuova Saudi Pro League. 

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